Stasera a MARLIA la FINALE del SETTEMBRE LUCCHESE ALLIEVI
Parla l'allenatore del Forte dei Marmi Luca Mosti: "Mi auguro che sia una bella gara anche se per noi la priorità è il campionato"
Un derby tutto versiliese e una finale che si ripropone al SETTEMBRE LUCCHESE dove questa sera (inizio ore 20,30) alla stadio di Marlia si affronteranno il Forte dei Marmi e il Cgc Capezzano. Una partita che si preannuncia davvero interessante visto il livello tecnico di queste due formazioni che hanno fatto finora davvero cose egregie.
A guidare il Forte dei Marmi che domenica scorsa ha debuttato alla grande nel girone Elite, ecco nuovamente Luca Mosti NELLA FOTO), tecnico massese, che aveva già fatto un'esperienza con il club versiliese nella stagione 2018-2019, quella della vittoria nel girone regionale con la promozione poi nel girone Elite. In quell'anno il Forte dei Marmi guidato da Mosti era stato eliminato in semifniale dall'Atletico Lucca che perse poi la finale contro il Tau Calcio Altopascio.
Mosti aveva poi lasciato per andare a fare la Juniores Nazionale al Real Forte Querceta, mentre nella stagione poi appena iniziata a causa del covid era subentrato a Fialdini alla guida dei Giovanissimi regionali del Turano Montignoso. Ma li poi non si è più giocato.
Un ritorno "studiato" da tempo quello di Mosti a Forte dei Marmi. "Già verso fine marzo ero stato chiamato dalla società. Col direttore Salarpi i rapporti sono sempre stati ottimi e nel momento che si sono creati i presupposti èer un ritorno ci siamo ritrovati e abbiamo deciso di ripartire insieme. La cosa è dovuta anche alla consapevolezza che i grandi che avevo ambizione di fare, è un mondo chiuso con regole particolari e che ho capito sulla mia pelle di non poterne farne parte. Il campionato Allievi mi ha fatto capire l’esperienza maturata in ambienti diversi dal settore giovanile è ancora un torneo dove un allenatore riesce e può sviluppare le proprie idee perché circondato da ragazzi che ancora hanno ambizione di provare a fare qualcosa nel calcio e sono predisposti al lavoro e al sacrificio. Poi rimane il fatto che la forza di un allenatore viene sempre dalla società in cui lavori. Forte dei Marmi in questo, nel panorama giovanile toscano sta crescendo molto, cercando di mettere a disposizione dei propri tecnici figure di primo valore come quella del direttore tecnico cercando di non farti mancare nulla da un punto di vista organizzativo di materiale tecnico oltre che umano".
Il Forte dei Marmi ha sinora davvero impressionato nel SETTEMBRE LUCCHESE: "Veniamo da ottime prestazione direi ultima quella con l’Atletico Lucca che a mio avviso abbiamo vinto meritatamente pur avendo incontrato una signora squadra che storicamente partecipa al torneo con ambizioni di primeggiare. La mia è una squadra molto giovane, considerando che nella rosa sono presenti sette ragazzi del 2006 che a tutti gli effetti sono considerati dei possibili titolari e non semplici aggregati. Per adesso è stato un percorso netto con tutte vittorie con partite gestite sempre con padronanza del campo e del gioco. Ho molte defezioni per la finale che cercheremo di onorare come è normale e giusto che sia considerato lo spessore ed il prestigio del torneo, ma non posso rischiare alcuni giocatori usciti malconci dalla partita di domenica vinta contro la Sestese in quanto per noi raggiungere una salvezza nel campionato élite è sicuramente l’obiettivo principale della stagione".
Mosti parla poi del Cgc Capezzano avversario di questa finale. "Sono andato a vederli nella semifinale giocata contro il Tau. È una squadra forte che a mio avviso in quella partita, tolti i primi dieci minuti dove ha rischiato molto, ha poi giocato alla pari se non addirittura meglio dei quotati avversari. Mi ha sorpreso il fatto che pur avendo tre giocatori squalificati oltre all’undici iniziale schierato dal loro mister, hanno poi eseguito sul risultato di 1-1 tutti e sette i cambi a disposizione colpendo una traversa e poi facendo il gol che li ha portati in finale. È come se avessero battuto il Tau due volte e questo la dice lunga sul loro valore. La gestione della semifinale da parte di mister Limetti indica chiaramente la competitività dell’intera rosa a sua disposizione potendo contare su di una panchina importante come hanno dimostrato i giocatori subentrati nell’arco della partita. Mi auguro che sia una finale bella giocata a viso aperto da entrambe le squadra che possano far divertire le persone che verranno allo stadio".