E' il CENAIA la prima FINALISTA della COPPA ITALIA ECCELLENZA
Il match contro la Massese si decide solo nei tempi supplementari
Atletico Cenaia-Massese 2-0 dopo i tempi supplementari (0-0)
ATLETICO CENAIA: Serafini, Rossi, Tammaro, Papini, Malara, Fariello, Freschi, Caciagli, Cutroneo, Remedi, Puccini. A disposizione Simoncini, Bertuccelli, Cecchetti, Carlucci, Rossi, Baessio, Degli Esposti, Gambini, Fornaciari. Allenatori Massimo Macelloni.
MASSESE: Leone, Bennati, Battiston, Lucaccini Riccardo, Cartano, Ruci, Fall, Bonini Luca, Turini, Papi, Bonini Mattia. A disposizione Bianchi, Bertacchini, Manfredi, Dell’Amico, Galloni, Lucaccini Francesco, Franzese. Allenatore Rino Lavezzini.
ARBITRO: Alban Zadrima di Pistoia (assistenti Fabio Cerofolini di Arezzo e Luca Laganà di Siena)
RETI: 5' sts. Gambini (AC), 8' sts. Cutroneo (AC).
E' l'Atletico Cenaia la prima finalista della Coppa Italia di Eccellenza. Attende ora di sapere il nome della sua avversaria per la sfida che si disputerà mercoledì 23 Febbraio allo stadio "Bozzi" di Firenze. La seconda semifinale si giocherà mercoledì 9 Febbraio al "Romanelli" di Borgo San Lorenzo e vedrà di fornte la Fortis Juventus e la Lastrigiana. La Massese esce dalla manifestazione con tanto amaro in bocca e solo al termine dei tempi supplementari dopo che la gara si era conclusa sullo 0-0.
I bianconeri di mister Lavezzini avevano due risultati su tre disponibili per staccare il pass per una finale che avrebbe potuto cambiare le sorti di una stagione complicata.
Dopo soli 15' dal calcio d'inizio subito una grande occasione per i padroni di casa: il direttore di gara assegna un calcio di rigore per il Cenaia, ma Cutroneo sbaglia. La formazione di Macelloni risente dell'episodio e gioca abbastanza impaurita, senza però concedere niente alla Massese. Lo stallo perdura per tutto l'arco dei 90', con tanta lotta in campo e pochissime occasioni degne di nota da una parte e dall'altra, seppur la Massese resti in inferiorità numerica dall'80' per un'espulsione.
Nei tempi supplementari il Cenaia attacca a lungo prendendo il sopravvento: Cutroneo si divora una ghiotta palla gol a tu per tu con Leone, poi il giovane portiere ospite è strepitoso nel deviare sulla traversa un tiro a botta sicura del subentrato Gambini, ma poco più tardi è costretto a capitolare. Segna proprio il nuovo entrato. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa trovano anche il definitivo 2-0 al 113', firmato da Cutroneo di testa. E' l'apotesi per il Cenaia.