Avvio di stagione esaltante per la matricola Fratres Perignano (salita di categoria grazie all'acquisizione del titolo sportivo della Pecciolese), che nelle prime cinque giornate ha collezionato ben tredici punti e guida in solitario il Girone A di Eccellenza. La squadra allenata da Fabrizio Ticciati conduce attualmente con due punti di vantaggio sulla Massese.

Uno dei volti nuovi dei rossoblu è il centrocampista classe 1997 ex Pecciolese e Real Forte Querceta Luca Remedi, che commenta così questo grande inizio. "Non ce lo saremmo mai aspettato, scendiamo ogni domenica in campo per fare il nostro meglio e dare il centodieci per cento in ogni partita. Penso che la nostra forza sia il gruppo e la nostra umiltà, conosciamo i nostri limiti e siamo consapevoli delle nostre potenzialità".

Dove può arrivare il Fratres Perignano? "Il nostro obbiettivo rimane la salvezza, quando l'avremo raggiunta potremo pensare al resto".

Come giudichi, a livello personale, questi primi mesi con la nuova maglia? "Mi sono sentito dal 5 agosto, ovvero dal primo allenamento, parte integrante di questa grande famiglia chiamata Fratres. I ragazzi sono tutti in gamba e con mister Ticciati c'è un grande rapporto a livello umano, lo stimo molto e la sua invenzione di spostarmi trequartista sta ripagando. Sono abbastanza soddisfatto, ma so di poter fare ancora meglio".

Come "vedi" questo campionato? "Penso sia molto equilibrato, non vedo squadre che possano ammazzare il campionato. Noi abbiamo altri obiettivi, faccio il tifo per il San Miniato Basso tranne quando giocherà contro di noi".

Nel prossimo turno trasferta ricca di insidie sul campo della Pro Livorno Sorgenti, terza forza del campionato attardata di tre lunghezze dalla vetta. "Affrontiamo una grande squadra, e confesso che in estate il club labronico mi aveva anche cercato, ma avevo già dato la parola al Fratres Perignano, e la mia parola vale molto quindi non è continuata la conversazione con il Direttore Sportivo Marco Braccini che ho ringraziato dell'interesse. Temiamo la loro forza offensiva, conosco bene due giocatori con cui ho condiviso tanto, Luca Petri e Giacomo Rossi, che considero due elementi fuori categoria. In campo, però, non saremo amici ma nemici agguerriti".

NELLA FOTO DI STEFANO BICCHIERINI UN'AZIONE DI LUCA REMEDI