Anche il Tar boccia il Viareggio: e adesso quale futuro?
Nessun miracolo, ora si può ripartire solo dall'Eccellenza con una nuova società
Niente da fare, nessun miracolo ha salvato l'Esperia Viareggio. Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso presentato dalla società bianconera. Le porte della Lega Pro per le zebre si chiudono definitivamente.
Nessuna sorpresa dunque, con il Tar che ha ribadito le motivazioni con cui sia Covisoc, che Alta Corte di giustizia sportiva avevano negato al Viareggio l’iscrizione alla Lega Pro. La prima fidejussione è stata rilasciata da una società di intermediazione finanziaria e non, come da regolamento, da un istituto bancario che figuri nell’albo delle Banche d’Italia. La seconda, rilasciata su carta e logo della Banca popolare di Vicenza, è risultata falsa.
E ora cosa succederà? Non c'è più tempo da perdere. L'Esperia Viareggio può ripartire solo dalla Terza categoria. Un'altra società che rappresenti la città e le sue forze politiche e imprenditoriali potrebbe ripartire da una categoria tipo Eccellenza, ma vanno affrettati i tempi. Impossibile ormai pensare alla serie D, più ipotizzabile l'Eccellenza, ma servono almeno 100 mila euro per partire, più liquido per la gestione. Ci sono?