Per i GIOVANISSIMI del MONTECATINIMURIALDO è una stagione da ricordare
Quarto posto in classifica nel campionato regionale girone D e una crescita costante per il gruppo guidato da Maurizio Guidotti

E pensare che all’alba di questa stagione, nonostante una rosa allestita con attenzione e competenza dal volitivo direttore sportivo Massimo Dessì, dopo le prime cinque giornate nel girone D dei Giovanissimi regionali il Montecatinimurialdo si trovava relegato in penultima posizione.
È da quel momento che con maestrìa, l’esperto Mister Maurizio Guidotti, illustri trascorsi da istruttore di calcio giovanile, ha rivoluzionato il modulo tattico, esaltato le caratteristiche tecniche dei suoi ragazzi e trasmesso nuova linfa al gruppo. Da lì a poco, il Montecatinimurialdo ha cominciato a recitare un ruolo da protagonista, ma è soprattutto nel girone di ritorno che i giovanissimi termali hanno mostrato compattezza e forza, al cospetto di qualsiasi avversario, arrivando così al quarto posto finale e la qualificazione alla "Coppa Regionale" che inizierà domenica prossima.
L’innesto in corso d’opera, nel mese di dicembre, dell’ottimo difensore centrale Ramku, proveniente dalla società Tau, ha rinforzato un pacchetto arretrato già ben organizzato e, nel quale, viene difficile trovare lacune, dove il laterale di destra e, capitano della squadra Bellina, proveniente dal Pontedera, difensore “dai piedi buoni”, ha garantito qualità alla manovra; il dirimpettaio Stelletti, “pescato” dal lontano Asd Valdottavo come centrale difensivo ed adattato con successo da Mister Guidotti, sulla corsia di sinistra, ha rappresentato, sovente, “un argine invalicabile” per le avanzate avversarie; il difensore centrale Barsi, ex Pisa, vero valore aggiunto della difesa biancoceleste, mix di grinta, tecnica e sagacia tattica; il centrale di sinistra di doppia nazionalità italo-britannica Di Segni R., scuola Margine Coperta, ottimo nel gioco aereo, difensore con “il vizio del gol”, ha infatti messo a segno ben sette reti fra azioni da palla inattiva e calci piazzati. Infine, a sigillo della porta, gli estremi difensori Di Segni L. e Basili, il primo, “scuola Margine”, come il fratello gemello già citato, affidabile fra i pali ed esempio da seguire in campo e negli spogliatoi, il secondo dal carattere esuberante e geniale, è risultato determinante soprattutto nelle uscite. Insomma, una retroguardia variegata che ha permesso, nel girone di ritorno, alla compagine della Valdinievole di fregiarsi di ben nove partite senza subire reti e con la squadra che non è riuscita a raccogliere punti solamente in due partite.
Mister Guidotti ha svolto un lavoro pregevole anche per quanto riguarda il reparto di centrocampo e quello offensivo, dove, nel primo, un Cullhaj strabordante, cresciuto e proveniente dal Tau Calcio come laterale di sinistra e sistemato al centro del campo, è stato un autentico mattatore, assicurando qualità e quantità, non a caso, è “oggetto del desiderio” di molte società, anche professionistiche. Il giovane Iaia, il più piccolo della squadra, classe 2004, ma ha frequentemente giganteggiato sia in fase di contenimento che in fase di impostazione, andando spesso a segno, grazie al tiro forte e preciso di cui è dotato. Nella zona mediana, Vannucchi, con le sue giocate, è risultato la “mente pensante”. Degni di nota, gli esterni alti, Fasola, sangue colombiano, ma cresciuto nella “cantera locale”, grande velocità e moto perpetuo, prezioso anello di collegamento fra la difesa e l’attacco; l’omologo Kerciku, atleta molto generoso, dal rendimento altissimo ed autore, con il sopracitato Fasola, di “gol pesanti”. Non possiamo dimenticare Barilari, esterno di destra, fisico statuario, potenza e progressione le sue caratteristiche principali, condite da una buona dose di tecnica. Infine la punta centrale di movimento, il bomber Meucci, capocannoniere della squadra, forte di una velocità inaudita, devastante nelle ripartenze, vero incubo dei difensori avversari. Non da meno, il “falso nueve” Mehja, genio e sregolatezza, sovente ha deliziato la platea con le sue giocate sopraffine ed i suoi gol di pregevole fattura. Vogliamo sottolineare anche l’operato del raffinato e tecnico Ciardella, il tenace ed efficace Guaspari e, tutti i ragazzi dell’anno 2004, della squadra dei giovanissimi B che, quando sono stati chiamati in causa, non hanno mancato di conferire il loro prezioso apporto. I sempre presenti, presidente Massimiliano Potenza e l’amministratore Sauro Gigli, passione sconfinata per il gioco del calcio, costante spirito di sacrificio verso la società, non possono che essere fieri dei loro “Golden Boys” per quella che sarà…… UNA STAGIONE DA RICORDARE!
