ESORDIENTI FAIR PLAY e GALA TOSCANA: che MOMENTO per la CATTOLICA!
I giallorossi di Lorenzo Di Francesco puntano a togliersi tante soddisfazioni in entrambe le prestigiose manifestazioni
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È un finale di stagione che si annuncia intenso e scoppiettante per gli Esordienti A 2010 della San Michele Cattolica Virtus. I giallorossi allenati da Lorenzo Di Francesco hanno infatti staccato il pass per la seconda fase interregionale del Torneo “Esordienti Fair Play” e stanno per riprendere il cammino nel GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONALD’S.
Avendo trionfato nel quadrangolare con Sangiovannese e Pro Livorno Sorgenti, adesso la San Michele Cattolica Virtus sfiderà domenica 7 marzo Brusaporto, Montebelluna ed Hellas Verona. “Credo che il quadrangolare che andremo a giocare a Rovigo sia motivo di orgoglio prima di tutto per la società, e di soddisfazione e felicità per noi e per i ragazzi. Abbiamo affrontato questo torneo all'inizio con la voglia di confrontarci con avversari sempre più forti e misurare il nostro grado di crescita e miglioramento. Questo ci ha portato ad affrontare situazioni difficili, ma le abbiamo superate sempre nel migliore dei modi, e adesso ci togliamo la soddisfazione di andare a disputare questo quadrangolare che non è cosa da poco. I ragazzi domenica mattina li ho visti veramente contenti e soddisfatti come è giusto che sia”.
I giallorossi hanno tanta voglia di proseguire il cammino nella manifestazione. “Arriviamo con curiosità di continuare a misurarci perché questo è l'obiettivo, e con grande entusiasmo. Per tutti i ragazzi è la prima esperienza di andare a giocare una partita fuori regione, contro avversari forti. Staremo insieme tutta la giornata, vivremo certi momenti, e sarà un qualcosa che rimarrà a prescindere dal risultato, e questa è già un'esperienza importante. Domenica, prima del triangolare, ho detto ai ragazzi che se le altre due squadre fossero state migliori di noi, avremmo stretto loro la mano, ma anche che per dimostrare di esserlo avrebbero dovuto faticare. E così vogliamo fare anche domenica, cercando di dare il massimo, portando avanti la nostra identità, i nostri principi, le nostre idee, quello in cui crediamo, e cercare di fare il massimo per sfoderare una prestazione soddisfacente, e magari ottenere anche il risultato. Sappiamo che affronteremo squadre forti, una addirittura professionistica, e non ci poniamo un obiettivo ben finito se non quello di goderci la giornata e di fare il massimo a livello sportivo per cercare di toglierci un'altra soddisfazione”.
Domenica 30 aprile, invece, per la San Michele Cattolica Virtus riparte la caccia al GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONALD’S. “L'ambizione è sempre quella di riuscire a fare meglio possibile, sappiamo che affrontiamo un torneo con tantissime squadre forti e di alto livello, quindi viviamo partita dopo partita, cercando di essere concentrati al massimo e pronti per ogni step che ci si presenterà davanti. La speranza è di arrivare fino in fondo, perché crediamo di avere un gruppo che ha le qualità per poterlo fare. Già domenica avremo però un impegno difficile e dovremo essere pronti per affrontarlo al meglio”.
Ad attendere i giallorossi nell’ottavo di finale che si disputerà alle ore 19 al Centro Sportivo “Bartolozzi” di Scandicci ci sarà l’Arezzo. “Non conosco tanto i nostri prossimi avversari, ho avuto la possibilità di vederli soltanto contro la Sestese in cui in alcuni momenti hanno un po' faticato, anche se ci sta contro una squadra veramente forte come quella rossoblù. Mi è sembra una buona formazione, che eccezion fatta per la gara contro la Sestese, ha vinto tutte le altre e sarà quindi un match impegnativo. A noi piace essere artefici del nostro destino, il gruppo ha assimilato principi e concetti importanti nei quali ci si ritrova, e lo ha dimostrato anche nelle ultime settimane, dove nei momenti di difficoltà non ci siamo mai snaturati, provando sempre a fare quello che è nelle nostre qualità e nelle nostre idee. E così faremo anche domenica prossima, dove proveremo a mettere in campo le nostre qualità per creare problemi all'Arezzo”.
Di Francesco è un estimatore della rassegna organizzata da TOSCANAGOL. “A livello formativo, il GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONALD’S è molto importante perché i ragazzi si confrontano con realtà di altissimo livello, e questo comporta una crescita considerevole a livello tecnico. Ma c'è anche tanta attenzione a questo torneo, ricordo che i ragazzi già dalla fine della scorsa stagione parlavano della possibilità di giocarlo, quindi la crescita non è solo da un punto di vista tecnico, ma anche nel gestire momenti di maggior pressione, ansia, euforia, in generale a livello emotivo. E questo li aiuta e velocizza il loro passaggio da bambini a ragazzi”.
Proprio dagli ottavi di finale le gare non si disputeranno più a nove, ma ad undici. “Questo può essere uno dei parametri che potrà incidere, specialmente quando si gioca in campi molto grandi, la fisicità ad esempio incide molto di più rispetto negli spazi più larghi. Questo magari può ridurre il gap tra due squadre, o alterare i valori in campo. Giocare già ad undici potrà aiutare i ragazzi in vista della prossima stagione ad abituarsi a determinati, spazi, situazioni e contesti, ma mette un grosso punto interrogativo, perché tutti siamo nella stessa situazione. Abbiamo iniziato tutti da poco a giocare ad undici, quindi anche a parità di valori tecnici in campo, chi riuscirà ad adattarsi prima alle situazioni nuove che si verranno a creare sicuramente sarà avvantaggiato rispetto agli altri”.
