"Dopo le prime due giornate mai avrei pensato di arrivare alla FINALE"
WINTER CUP ESORDIENTI LA GOLOSA, parla l'allenatore del Forte dei Marmi Diego Bianchi

Prima stagione al Forte dei Marmi per il tecnico Diego Bianchi reduce dall'esperienza di Lido di Camaiore e importante traguardo centrato con l'approdo alla finalissima della WINTER CUP ESORDIENTI LA GOLOSA che si disputerà domenica 20 Gennaio al "Marconcini" di Pontedera.
Dopo una qualificazione alla WINTER CUP ESORDIENTI LA GOLOSA ottenuta all'ultimo tuffo nel girone del GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONALD’S si sarebbe mai aspettato di arrivare fino alla finale? Cosa vi ha permesso di invertire la rotta ed arrivare fino a qua? "Onestamente no, viste le prime due giornate del torneo dove abbiamo trovato due squadre più organizzate a livello di collettivo, non mi sarei mai aspettato di giocarmela con il Pontassieve che aveva pareggiato per 2 a 2 con la Colligiana. Poi abbiamo invertito la rotta, abbiamo preso consapevolezza dei nostri mezzi. Sapevo che non era facile per noi quest'anno visto che questo gruppo è praticamente tutto nuovo e che serviva del tempo per amalgamarlo".
Che gara si aspetta domenica? Cosa conosce e teme maggiormente dei Giovani Via Nova? "Sarebbe bello portare a casa un trofeo che ci darebbe consapevolezza del lavoro che stiamo facendo e la felicità di vincere una manifestazione importante. So poco dei nostri avversari, hanno battuto il Lido di Camaiore per 3-0 nella prima giornata. Come in tutte le finali mi aspetto di trovarmi di fronte una squadra forte e ben costruita. Sicuramente noi le daremo filo da torcere fino all'ultimo".
Quali potranno essere le vostre armi per provare a spuntarla? "Stiamo crescendo molto e questo mi rende fiducioso. Non abbiamo una vera e propria prima punta, riusciamo ad andare in gol con più elementi. La squadra sta diventando più compatta, il gruppo risponde bene e siamo sempre venuti a giocare con quattordici-quindici elementi".
Quanto sarebbe importante per una società giovane ma emergente come la vostra vincere questo trofeo? "Sarebbe bellissimo e fondamentale per la crescita di tutti. Per noi già il fatto di essere qua dopo le prime due gare è molto importante. Vincere è sempre bello, ma vince una sola, magari ci servirebbe per mettere a tacere tutti i malumori che talvolta possono nascere anche in una squadra di bambini dove le difficoltà sono all'ordine del giorno. Personalmente sarebbe una grande soddisfazione".
Come giudica i due tornei da un punto di vista tecnico e tattico? Quali sono le squadre che le sono piaciute di più e perché? "Per me era la prima volta in questi due tornei che sono bellissimi: considero il GALA la "Champions" e la WINTER la "Europa League". Sono bellissimi, se mi posso permettere l'unica critica riguarda i giorni delle gare in cui per le famiglie sarebbe meglio fermarsi a casa e non avere il pensiero di giocare. Dal punto di vista tecnico e organizzativo però siete stati favolosi sotto ogni punto di vista. Quanto alle squadre ricordo nella prima giornata Margine e Colligiana che avevo nel mio girone: le pensavo più forti. Non ho visto il Tau, ci abbiamo giocato in campionato e gli abbiamo tenuto testa. Ora vedo che nel GALA sta facendo sfracelli. In ogni caso ho visto tante squadre ben organizzate, con diversi dirigenti al seguito. La qualità la fa sempre la forza del gruppo".
