Reduce da otto vittorie consecutive, nel prossimo turno il Pietrasanta, attuale leader del Girone A di Promozione, sarà di scena sul difficile campo del Lunigiana Pontremolese.

La compagine azzurra, penalizzata di dieci punti in classifica, ha conquistato sin qui ventitré punti sul campo, e si troverebbe così al terzo posto dietro solo al San Giuliano, seconda, e, appunto, al Pietrasanta.

Per il Lunigiana Pontremolese c'è da segnalare l'ottimo avvio di stagione dell'esperto attaccante classe 1987 Andrea Baudi, arrivato in estate ed autore sin qui di cinque centri. "Mi piace svariare in tutte le zone offensive, ma principalmente gioco dietro la punta. Ho iniziato nelle giovanili del Brescia, poi Fo.Ce.Vara, Vado, Veloce, Lunigiana, Caperanese, Seregno, Veloce e ben tredici anni nella Fezzanese (332 presenze e 160 reti in maglia verde, ndr)".

Mentalmente non deve essere stato facile iniziare il campionato da -10. "Verissimo, ma siamo stati bravi a conquistare nove punti in tre partite giocate in una sola settimana, quindi ad annullare praticamente fin da subito la penalizzazione".

Come giudichi sin qui la stagione? "Stiamo disputando un campionato molto positivo in un torneo difficile, dove ogni domenica è una battaglia. Personalmente sono molto felice, ma più che per me per la squadra. Ci tengo a ringraziare i miei compagni, perché mi mettono nelle migliori condizioni per esprimere al meglio le mie qualità".

Quello contro il Pietrasanta sarà un test molto importante per il Lunigiana Pontremolese. "Sabato giocheremo contro la prima della classe, reduce da otto successi di fila. Sarà sicuramente una partita bella da giocare e la stiamo preparando al meglio, ma non diversamente rispetto a tutte le altre".

Chi la spunterà nella lotta per la vittoria finale? "È un campionato tosto, con squadre ben organizzate. Non so se sarà un testa a testa tra Pietrasanta e San Giuliano. Noi aspettiamo la sentenza definitiva per i punti di penalizzazione, chissà che non arrivi una terza squadra a far compagnia alle prime due..." conclude uno speranzoso Baudi.