Una finale "atipica" nella WINTER CUP ESORDIENTI BUONA 2023-2024 per la presenza di una società il Tau Calcio Altopascio, da anni grande protagonista (e vincente...) del GALA TOSCANA ESORDIENTI MC DONALD'S. Per uno scherzo del destino e di un girone di qualificazione durissimo, il Tau è "sceso" nella WINTER dove sta facendo vedere tutto il suo valore. La squadra del duo Michelini-Magrini è arrivata in finale, vincendo nettamente tutte le gare ed ora è attesa dalla Folgor Calenzano.

Riuscirà la formazione rossoblù a fermare la "corazzata" amaranto? E' questo il tema della vigilia della partita di domenica 2 Giugno (inizio ore 16,30) allo stadio "Torrini" di Sesto Fiorentino.

Giriamo la domanda proprio a uno dei tre tecnici dei rossoblù fiorentini Daniele Gesualdi.  E' una finale con un favorito d'obbligo, quel Tau che solo "per caso" o per la bellezza dell'imponderabiità del calcio, gioca nella WINTER invece che nel GALA che spesso ha vinto.

Non partite però certo già sconfitti... "Il Tau Calcio è ormai da anni una realtà importante in Toscana, sicuramente tra le top nel palcoscenico dilettantistico regionale. Detto questo, quando arrivi in fondo ad un torneo lungo e con tantissime squadre ai nastri di partenza è la normalità trovare in finale squadre forti e attrezzate e se il campo rispetterà tutti i pronostici saremo i primi a dare la mano e fare i complimenti ai ragazzi del Tau".

Facendo un passo indietro e alla fase di qualificazione del GALA, siete arrivati terzi nel girone 7 dove avete trovato San Michele Cattolica (finalista 1° e 2° posto) e Bellaria Cappuccini (finalista 5° e 6° posto), avete dei rimpianti? "No, assolutamente, vivere di rimpianti è come guidare una macchina che si muove solo all'indietro. Stiamo parlando di cinque/sei mesi fa, sono tantissime le variabili che a dicembre/gennaio possono aver inciso su quelle partite. E' indubbio però che si è rilevato un girone tosto visto il percorso delle tre squadre".

Nella WINTER CUP la squadra sta dimostrando di essere compatta e forte un po' in tutte le zone del campo. "Ci fa piacere sentire parlare così dei nostri ragazzi, uso il plurale perché è giusto sottolineare che siamo tre istruttori, con mister Alessio Galletti e mister Paolo Incardona condividiamo e portiamo avanti principi e idee con questo gruppo da due anni. La verità però rimane che il merito è unicamente dei ragazzi, sono loro i veri protagonisti".

Come giudica il percorso di crescita dei suoi ragazzi in questa stagione? "Sono convinto che spesso il viaggio è più bello e interessante della meta finale e con questo gruppo composto da 32 ragazzi indipendentemente da come finirà possiamo dire che è stato un gran bel viaggio".

Scorsa stagione, quarto posto finale nella WINTER con il gruppo 2010, ora un piazzamento ancor più importante, la Folgor Calenzano si conferma società importante nel panorama regionale. "Ormai è qualche anno che faccio parte della famiglia calenzanese e sicuramente sono stati fatti passi importanti sia per quanto riguarda la scuola calcio, che nel frattempo è diventata d'élite, sia per quanto riguarda il settore giovanile che ha raggiunto piazzamenti e traguardi importanti. Si tratta di una realtà basata sull'amicizia, la condivisione, la passione e un forte spirito di appartenenza, con al centro di tutto sempre loro, i bambini e i ragazzi".