UFFICIALE il RECLAMO del GHIVIBORGO: "Fatte tutte le VERIFICHE"
La società della Media Valle del Serchio chiede la vittoria per 3-0 nella gara di domenica scorsa contro l'Orvietana
La partita sul campo è finita domenica scorsa al "Carraia" di Ghivizzano sul punteggio di 1-1: il risultato però non è stato omologato, e probabilmente (usiamo però come sempre il condizionale...) sarà cambiato dal Giudice Sportivo del Dipartimento di Interregionale.
Stiamo parlando del girone E della serie D e della partita Ghiviborgo-Orvietana su cui ora pende il reclamo (LEGGI QUA) della società della provincia di Lucca per la presunta posizione irregolare del calciatore Francesco Fabri, centrocampista in forza all'Orvietana, sceso in campo nella formazione titolare con la maglia numero 7.
Il Ghiviborgo ha fatto tutte le opportune verifiche e, seppur a malincuore, visto i rapporti ottimi con la società umbra, ha deciso di procedere convinto che Fabri non abbia ancora scontato una squalifica per somma di ammonizioni comminata in data 8 Maggio 2022, quando vestiva la maglia della Primavera del Perugia al termine della stagione 2021-2022.
Fabri ha poi vestito nella stagione successiva la maglia del Grosseto in serie D per quattro volte (due in campionato e due in coppa) e poi quella dell'Olympia Tyrus (Eccellenza umbra) e poi da quest'anno quella dell'Orvietana (11 gare sempre in lista), non scontando mai la squalifica.
Questo è quanto verificato dal Ghiviborgo che ha deciso quindi di fare reclamo, convinto di avere tutti i presupposti perchè venga accolto.
La palla così ora passa al Giudice Sportivo. Si va incontro così a un altro "caso Maffei" (LEGGI QUA), il giocatore del Seravezza che non scontò una squalifica nella passata stagione, comportando la perdita a tavolino della gara con il Livorno.
Il caso però dimostra ancora una volta come andrebbe cambiato il sistema per evitare che le società possa pagare errori fatti nelle stagioni precedenti da altre. Basterebbe forse, visto che siamo nell'era dell'informatica, apporre una sorta di "segnale" sulla posizione (vedi tesseramento) di questo o quel giocatore per evitare queste spiacevoli situazioni. Che ne pensate?