A PORCARI il TORINO passa nel FINALE contro la RAPPRESENTATIVA SERIE D
Decide la doppietta del nuovo entrato Capac (3-1) e granata in semifinale
Torino-Rappresentativa Serie D 3-1
TORINO: Servalli, Gaj, Galea, Dalla Vecchia (19’ st. Capac), Rettore, Makadji, De Marco (37’ st. Azizi), Corona (19’ st. Iacovoni), Barzago (10’ st. Perciun), Gabellini (10’ st. Ceica), Vaiarelli. A disposizione Brezzo, Ceschin, Maset, Roszak, Giovannini. Allenatore Antonino Asta
RAPPRESENTATIVA SERIE D: Del Sorbo, Castellini, Colmbara, Rossi (15’ st. Crestani), Bonetti (37’ st. Maffei), Gioacchino, Parlanti (42’ st. Maccari), Barbera (37’ st. Pugliese), Opoopa, Carnevale, Cupani (15’ st. Nardella). A disposizione Mangiapoco, Canale, Cellamare, Mascella, Pimazzoni, Traini, Maccari, Semprini, Iaccarino. Allenatore Giuliano Giannichedda
ARBITRO: Rinaldi di Empoli (assistenti Guiducci di Empoli e Cerino di Lucca)
RETI: 30’ pt. Vaiarelli (T), 42’ pt. Barbera (R), 28’ e 44’ st. Capac (T)
AMMONITI: 15’ pt. De Marco (T)
Ultimo appuntamento allo stadio “Giusfredi” di Porcari con la VIAREGGIO CUP 2023. Il Torino supera la Rappresentativa di Serie D e dopo diversi anni torna in semifinale.
Primo brivido in area granata con il tiro di Opoopa che viene respinto in angolo da Servalli. Toro pericoloso con Barzago appena dentro l’area, deviazione provvidenziale in angolo di un difensore. Si gioca su buoni livelli con discreto ritmo. Appare ben organizzata la Rappresentativa con un 4-3-3 mobile e aggressivo. Trova difficoltà la squadra granata ad attaccare la difesa schierata. Ancora un pericolo per il Torino: stavolta è il centravanti Cupani a liberarsi per il tiro, la palla sfiora il palo alla sinistra di Servalli che appariva battuto.
I granata rispondono (29’) con lo sgusciante Barzago che rimette in area per Corona la cui girata viene deviata in angolo da un difensore. Passa un minuto e il Torino va in vantaggio: giocata di Vaiarelli che dai 20 metri si libera benissimo e poi quasi allontanandosi lascia partire un gran tiro “a girare”, piazzando la palla all’incrocio dei pali. Gol da applausi.
Ma il vantaggio granata dura lo spazio di una decina di minuti. A 42’ arriva il pari, anche stavolta su azione un po’.... improvvisata: è il toscano Barbera a liberarsi dal limite dell’area e a tirare radente, la palla schizza davanti a Servalli proteso in tuffo e lo scavalca beffardamente insaccandosi nell’angolo: 1-1. Così si va al riposo.
Nessun cambio ad inizio ripresa. Si riparte su buon ritmi con (potenziali) pericoli da una parte e dall’altra. Tanto agonismo, ma pochi spunti, con le due squadre che tendono ad annullarsi. La partita però è sempre intensa. Ancora una “fiammata” del match al 28’ quando il nuovo entrato Capac si infila in area e poi lascia partire un preciso tiro con la palla che si insacca a fil di palo. Torino che sfiora il terzo gol (32’) con Iacovoni che smarcato in area, calcia prontamente con il sinistro, palo piena.
Nel finale generoso tentativo della Rappresentativa, il Toro però colpisce negli spazi: Capac se ne va (ma non era fallo sul difensore?) sulla sinistra, poi si accentra e da lontano calcio forte, la palla rimbalza davanti a Del Sorbo che si fa ancora (colpevolmente) scavalcare e finisce beffardamente prima sul palo e poi in rete. Il match si chiude qua con il Torino che giustamente festeggia e la Rappresentativa che esce con un po’ di amaro in bocca.