Per l’allenatore del Sassuolo Emmanuel Cascione la conquista della Viareggio Cup, da allenatore del Sassuolo, ha un valore ancor più speciale, essendo lui cresciuto nella stessa città della storica Coppa Carnevale. "La differenza l’ha fatta lo spirito di sacrificio. Siamo partiti in questa finale con la consapevolezza che davanti avevamo un avversario veramente forte, che ci avrebbe messo in grande difficoltà sotto il piano atletico. I ragazzi hanno messo tante cuore e le partite a volte bisogna giocarle anche così, non solo con il bel calcio. Nel primo tempo siamo stati bravi, nel secondo ci siamo abbassati tanto, ma siamo rimasti uniti, molto attenti, senza concedere granché. Siamo stati anche fortunati, però guardando il percorso in questo torneo penso che abbia vinto la squadra che ha lottato e ci ha creduto di più. Personalmente è una doppia soddisfazione, perché abbiamo vinto un torneo di un’importanza rilevante. E perché sono viareggino. Non sono mai riuscito a disputarlo da giocatore, da allenatore sono riuscito a vincerlo alla prima: ha un valore molto speciale. Ai ragazzi questo successo lascia la consapevolezza di essere un’ottima squadra: in campionato non siamo stati molto concreti, in questo torneo invece siamo stati più cinici. La dedica va ai miei figli, che mi seguono, sanno quanto ci tengo a questo lavoro, sono lontano da loro ormai da due anni, il ruolo dell’allenatore ti porta un po’ in giro. Vederli gioire mi fa molto piacere".

Fonte: www.viareggiocup.it