GALA TOSCANA ESORDIENTI, ecco perchè non si potrà fare
Abbiamo provato fino all'ultimo ad organizzarlo, ma è un torneo troppo grande per poterlo comprimere in un periodo così corto
La decisione è arrivata dopo una lunga meditazione e rappresenta per noi un brutto “rospo” da ingollare. A malincuore, molto a malincuore, siamo costretti ad alzare bandiera bianca. Dopo oltre venti anni di ininterrotta organizzazione, con denominazioni diverse, dobbiamo rinunciare all’edizione 2021 del GALA TOSCANA ESORDIENTI MC DONALD’S, da dieci anni il torneo che abbiamo dedicato alla memoria della nostra indimenticata amica Ariella Dell’Innocenti.
Abbiamo aspettato fino all’ultimo, valutato ogni aspetto, fatti tanti calcoli. Poi ci siamo arresi. Troppo grande la macchina organizzativa che sarebbe stata richiesta per un torneo con 32 squadre, provenienti da varie province. Tanti campi da gioco, tante partite, tante date e l’impossibilità di riuscire a comprimere tutto nel mese di Giugno. Troppe incognite in un momento pur positivo di ripartenza del nostro movimento giovanile. Peccato davvero, perché fin dal momento in cui nel novembre scorso siamo stato costretti a posticipare il torneo, tradizionalmente previsto nel periodo delle festività natalizie e nel mese di gennaio, avevamo sempre pensato di potercela fare, confidando che questa maledetta pandemia iniziasse prima a mollare la presa. Speravamo di poter partire alla fine di aprile, poi abbiamo spostato a fine maggio, ora alziamo bandiera bianca. Così pure per la WINTER CUP ESORDIENTI LA GOLOSA, l’altro nostro tradizionale torneo che da qualche anno è partito (con successo) parallelamente al GALA, al quale partecipano le squadre con un tasso tecnico minore.
Ci dispiace davvero per i ragazzi nati nel 2008 che non avranno la possibilità di vivere la magica esperienza dei nostri tornei che in questi anni sono stati considerati dei veri e propri “campionati regionali della categoria”, utili e formativi sia a livello tecnico che di esperienza di confronto tra le varie realtà.
Ci scusiamo così con tutti e a tutto il movimento toscano diamo l’appuntamento per il prossimo inverno, per ritrovare quella “normalità” che tutti stiamo ricercando.