SECONDA GIR. A, la TORRELAGHESE è sempre più LEADER
Filvilla e Tirrenia rimangono in scia, colpaccio dell’Atletico Carrara a Monzone
A sette turni dal termine dell’avvincente Girone A di Seconda Categoria è iniziata la volata per il titolo, dove sono in lizza per il momento tre squadre divise da soli due punti. La Torrelaghese nel secondo tempo supera l’esame Corsanico, successo griffato Matrone (doppietta) lasciando la sua ex squadra al confine del girone play off. A ridosso della capolista rimangono in scia appaiate la coppia Filvilla-Tirrenia, i giallo neri fanno suo il derby con i cugini della Fivizzanese ponendo sul tavolo del “Bottero” un pesante poker. La macchina da gol (sono 48) di mister Francesco Leone, rispettando in pieno il pronostico della vigilia, tiene vivo l’inseguimento alle posizioni di vertice, perché no alla vittoria finale, l’atteso big-match è in programma la penultima giornata in terra di lunigiana. Soffertissima invece la vittoria dell’altra inseguitrice Tirrenia, il team di Paolo Alberti passa alla “Selva” grazie al sigillo del solito Lopez, punti che consentono ai “massesi” di “soffiare” il fiato sul collo dei versiliesi.
Nel quintetto che aspira agli spareggi, perde contatto il Monzone caduto tra le proprie mura ad opera di un concreto Atletico Carrara, ora i punti di distacco dal secondo posto sono diventati quattro. L’ottava vittoria esterna del club di Carrara introduce i ragazzi di mister Bigarani al quinto posto, grazie anche al successo sempre in trasferta del Milgiarino Vecchiano sulla diretta concorrente Poveromo, protagonisti e match-winner della sfida in riva al Lucido, Papi seguito dal compagno Dell’amico, per i granata del duo Damiani-Fabiani ennesima circostanza per riflettere e analizzare il momento poco brillante, tre sconfitte nelle ultime sei gare non è la tabella che si aspettava la dirigenza del sodalizio del presidentissimo Lattanzi.
Mentre Poveromo e Corsanico oltre a leccarsi le ferite subite stanno meditando un tempestivo riscatto per il prossimo turno, avanzano tre compagini di media classifica quali il Monti, Migliarino e Ricortola. I “dragoni” di mister Bambini in questa tornata sono loro a rifilare un set tennistico agli avversari in questa occasione ai cugini della Palleronese, metà del ricco bottino nel derby del “Don Bosco” sono firmati dal fantasista Fabio Giromini, assoluto protagonista della strapaesana lunigianese. I tre punti di vitale importanza colloca i “veneliesi” in una zona più tranquilla a tre/quattro lunghezze dalla vicina coppia Poveromo/Corsanico, il prossimo impegno per Manassero & soci è in programma sulle colline lucchesi, saranno ospite del club “orange”del Corsanico.
Dopo l’Atletico Carrara l’altra impresa di giornata è dei pisani del Migliarino Vecchiano che si aggiudicano il confronto dei “Ronchi” con il minimo scarto, rallentando il percorso e le ambizioni della compagine di mister Bertelloni. Rialza la testa il Ricortola, dopo le innumerevoli recenti sagre del gol, a Santa Maria a Colle “l’eterno” Panesi ne segna uno, però decisivo quanto basta per portare i nero verdi fuori dalla zona dei play out. Il “ciclo di ferro” per la compagine di Mister Brizzi non è finito, non sono ammessi cali di concentrazione e altro,in vista della prossima giornata (la nona) in via delle Pinete arriva niente meno che la prima della classe Torrelaghese.
Punticino prezioso conquistato dalla Fortis Camaiore nel derby provinciale a Pisa contro lo Sporting di mister Taccori, piccola boccata d’ossigeno che permette alla squadra del tecnico Orsetti di agganciare in classifica i lunigianesi della Fivizzanese caduti in quel di Villafranca, entrambe posti sul confine del girone per non retrocedere.
In conclusione da dimenticare in fretta un’altra pagina negativa, purtroppo scritta dalle due “cugine” ancorate nei fiondali della classifica, va ricordato il grande impegno delle due lunigianesi che da mesi non se la passano bene. La Filattierese dopo un buon periodo dove i ragazzi di Fabianio Centofanti avevano dato ampi segnali di riscossa(tre vittorie consecutive e un pareggio esterno) cedono davanti al proprio numeroso pubblico alla Tirrenia, una delle candidate alla vittoria finale. Con il contemporaneo pareggio dei diretti avversari il distacco dal Pisa Sporting Club sale a sei punti, matematicamente ancora raggiungibili, conoscendo la “grinta” e la caparbietà del mitico Juary, ancora i giochi per i giallo verdi di Filattiera non sono per niente terminati. Dalla compagna di “sventura” Palleronese in questa travagliata stagione problemi non ne arrivano, quindi l’unico obiettivo di Leoncini & soci è quello di ridurre in breve tempo il gap con i pisani, tagliare il traguardo per effettuare i spareggi, forbice permettendo.
La maglia nera del girone, deve alzare ancora per l’ennesima volta bandiera bianca, i granata visti nel derby del Don Bosco, non hanno ripetuto la buona prestazione offerta con il Pisa, per più di un tempo hanno messo apprensione nelle file bianco celesti, cedendo alla distanza al superiore tasso tecnico dei padroni di casa. Il prossimo appuntamento per i granata di mister Maurizio Tesconi c’è la trasferta proibitiva in via dei Lecci contro una delle corazzate del campionato, la Tirrenia di Paolo Alberti.