Sabato 24 settembre prendono il via i campionati di Terza Categoria e Juniores della Delegazione Provinciale di Massa Carrara. Diramati i due gironi con i rispettivi calendari che comprendono un totale di trenta squadre, con la massiccia presenza di undici clubs provenienti dalla limitrofa provincia lucchese.

Nella rituale assemblea annuale che precede l’inizio dei campionati dilettantistici tenuta presso la Sala Riunioni della Delegazione, il presidente Andrea Antonioli nel consueto saluto a tutte le società e il benvenuto alle nuove associate e ai sodalizi di altre provincie ha indicato la programmazione per la stagione che è alle porte, dove l’inizio dei due tornei è previsto per sabato 24 settembre. L’inizio dei due campionati è in anticipo rispetto a quello scorso, dovuto al maggior numero di squadre iscritte, dovendo gestire ben sessanta giornate, tutte le manifestazioni si disputeranno esclusivamente al sabato pomeriggio.

Per quanto riguarda la Coppa Provinciale è riservata ai dieci clubs della provincia di Massa Carrara, dove i triangolari e gli accoppiamenti sono iniziate lo scorso fine settimana, l’epilogo con la finale unica per assegnare la vincitrice sarà prevista durante la sosta nel periodo natalizio.

Abituale è stato il monito di grande interesse rivolto ai dirigenti delle società, in primis l’effettuazione delle visite mediche sportive che tutti i calciatori devono sostenere prima che entrino sul rettangolo di gioco, fattore di massima e vitale importanza, purtroppo i gravi casi che si sono verificati in questi ultimi anni, e in particolare quelli che hanno colpito il mondo del calcio, senza distinzione di fascia di età dei praticanti, sono stati devastanti a tutti i livelli. “Per numerosi motivi non effettuare la visita medica sportiva, che è di legge, provoca ad effetto domino una catena di guai, a partire dal Responsabile Unico della Società che è il Presidente. Una accurata attenzione - conclude il Delegato della Figc - per quanto riguarda la gestione delle Società sportive, sia sotto il profilo economico che organizzativo, pacate segnalazioni per quanto riguarda gli arbitri e il loro comportamento, escluso quello di carattere tecnico”.

Parole di giustificate raccomandazioni sono state espresse da parte del componente Daniele Volpi, responsabile sempre disponibile del Comitato h24 da vari anni, nello specifico nelle fasi cruciali della stagione sportiva, quelle relativi al tesseramento dei calciatori, tecnici e dirigenti, programmi gare di campionato e soprattutto dei tornei. Il messaggio proiettato dalla Delegazione  è quello di rispettare con massima trasparenza e nei tempi stabiliti tutte quelle regole che circondano il mondo del calcio dal settore giovanile scolastico a quello dilettantistico.

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