Al DEBUTTO in PROMOZIONE, la MATRICOLA non SMETTE di STUPIRE
Parla l'allenatore del Forte dei Marmi 2015 (Girone A) Luca Cagnoni
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Prima storica volta per il Forte dei Marmi 2015 in Promozione, ma la matricola continua, giornata dopo giornata, a stupire. La compagine versiliese allenata da Luca Cagnoni si trova infatti al quarto posto dopo ventuno in giornate in piena zona playoff e dietro soltanto alle tre corazzate (Real Cerretese, Pietrasanta e San Giuliano) che stanno dominando il Girone A.
Una stagione dunque, che sta andando oltre ogni più rosea previsione, come dichiara mister Cagnoni. “Siamo partiti con l’obiettivo di ottenere la salvezza, con una società ed uno staff giovane che per la prima volta si affacciava al campionato di Promozione, così come oltre due terzi della rosa che non aveva mai disputato questa categoria. C’è grande entusiasmo, la novità ha stimolato tutti, ma l’obiettivo iniziale era quello di non retrocedere”.
Cosa vi sta permettendo di ottenere questi risultati? “C’è un grande gruppo di lavoro, dove ognuno rispetta il proprio ruolo e le proprie competenze, oltre alla volontà di migliorarsi. Ci sono sempre discussioni costruttive al fine di crescere, ed una giusta autocritica da parte di chiunque. Questo volerci sempre mettere in discussione è quello ci ha permesso di fare molto bene fino ad ora. Inoltre, c’è grande fiducia tra lo staff. Il mio secondo Marco Iori è un ragazzo molto giovane e meticoloso, con grande voglia di imparare, sempre disponibile. C’è Marco Marotta, preparatore atletico e figura storica della società perché c’è dall’inizio insieme al Presidente, ha aiutato il mio inserimento nella squadra ed è sempre pronto a preparare i ragazzi anche sotto il profilo mentale, visto che di professione fa lo psicologo. Altra figura storica è il preparatore dei portieri Gavarini, e negli ultimi tempi si è inserito anche mister Paolo Malfanti, che ha dato un supporto durante la ma squalifica, mettendosi a disposizione dei ragazzi, visto che Iori ancora non ha il patentino”.
I grandi protagonisti, però, sono i calciatori. “Stanno facendo un lavoro fenomenale, sono disponibili, hanno voglia di migliorarsi costantemente sia sul piano fisico che tecnico. Sono sempre pronti a dare il loro contributo, dall’inizio o a partita in corsa, senza mai una lamentela. C’è un gruppo compatto e coeso, che per mentalità, idea di gioco e per come è stata costruita la squadra, entra sempre in campo per cercare di vincere le partite, senza metterci però mai troppa pressione. È questo che ci ha permesso di ottenere questi punti e quella è la via che dobbiamo continuare a percorrere, ragionando di partita in partita, perché ogni gara è veramente difficile, dobbiamo cercare di superare un ostacolo alla volta. Arrivati in fondo, tireremo le somme”.
Real Cerretese in vetta con tre punti di vantaggio sul duo composto da Pietrasanta e San Giuliano. Chi la spunterà? “Sicuramente arriveranno tutte e tre a giocarsela fino in fondo. Ad inizio stagione Pietrasanta e San Giuliano era le favorite, con la Real Cerretese un gradino sotto non per qualità ma per profondità di rosa. Adesso, però, i gialloverdi sono primi con un percorso quasi netto nelle ultime dieci gare, la pressione maggiore è per le inseguitrici, e la capolista potrebbe riuscire a prevalere”.
