Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Lucca


Sta per RIENTRARE dall'INFORTUNIO un bomber AMATO da tutti

Prima Categoria, il Forte dei Marmi è pronto a riabbracciare Giacomo Tedeschi

Icona in assoluto del calcio da tanti campionati del litorale della Versilia e non è l'attaccante del Forte dei Marmi 2015 Giacomo Tedeschi. Ritorna tra qualche mese il costante pericolo per le difese avversarie, in tanti campionati Tedeschi ha gonfiato la rete moltissime volte superando i duecento goals, di cui centrotrentacinque sigilli nel Forte dei Marmi, rigenerato e ancor più motivato dopo il suo infortunio si appresta al grande rientro.

Bomber ci racconti la tua carriera e le tappe che ti hanno portato al Forte dei Marmi: "I primi calci li ho dati alla Don Bosco Mazzola, completando la trafila nel settore giovanile fino agli allievi nel Pietrasanta. Successivamente ho vestito le casacche di Versilia e poi National, la Juniores all’allora Strettoia DBM dove mister Enrico Galleni mi ha visto e inserito in prima squadra dove sono stato quattro anni. Poi piccole parentesi a Querceta e Capezzano senza spiccare anche perché per impegni personali e lavorativi avevo perso un po’ la passione per il calcio. Da lì ho deciso di andare all’Atletico Forte dei Marmi dopo averlo seguito per qualche periodo da tifoso dei miei amici. Fin da subito ho legato con tutto l’ambiente, tutto merito di Emiliano Ulivi e del gruppo di ragazzi che ha creato, con valori unici che cerco insieme a Gianmarco di trasmettere ai nuovi ogni anno. Con questo sono otto anni e con Emiliano si è creata un’amicizia che va oltre l’aspetto calcistico. Siamo passati dalla terza alla prima categoria dove si gravita da qualche anno, siamo carichi per fare bene anche questo anno". 

È doveroso chiederti che stagione è stata dopo l’infortunio, ora come stai? "L'anno passato per me a livello personale e calcistico è stato molto duro. L’infortunio che ho avuto è uno di quelli che ti butta giù e ci sono stati momenti difficili, ma appena ho potuto tornare nel gruppo squadra e mettermi a disposizione del mister e dei compagni come vice è stato un miglioramento continuo. Poi il tecnico ed i ragazzi hanno fatto una annata bellissima, dimostrando maturazione e ovviamente qualità. Vivevo ogni domenica le partite in panchina come fossi dentro con loro. Ora sto bene, sono guarito e mi sto rimettendo in forma per arrivare ad agosto pronto per la preparazione, in vista del nuovo campionato. È il mio unico obiettivo in questo momento, tornare a giocare".

Ricevuto ufficialmente la riconferma come ti stai preparando per la nuova stagione, parlando proprio del futuro che progetto hai in mente? "La riconferma da parte della società e del mister, mia e di Gianmarco, e degli altri leader della squadra è sintomo che anche l’anno prossimo vogliamo fare bene. Con l’allenatore dall’inizio che può lavorare fin dalla preparazione sulle sue idee di calcio e qualche inserimento mirato possiamo toglierci delle soddisfazioni. Sono anni che manca sempre quel piccolo scalino al raggiungimento dei play-off. Sarà dura perché ci saranno squadre attrezzate e vedo che tante stanno facendo un gran calciomercato, di sicuro noi ci siamo".

Tanti addetti ai lavori dirigenti, direttori, allenatori compagni di squadra hanno fatto arrivare tantissimi attestati di stima soprattutto di affetto al talentuoso giocatore che riparte per la nuova avventura ricco di nove motivazioni.

Inizia il "patron" Emiliano Ulivi: "Ho avuto modo di scoprire quasi subito le qualità di Giacomo non solo sotto l’aspetto sportivo, ma specialmente quelle del valore umano, oltre ad essere un vero trascinatore nei rettangoli unitamente al capitano e amico Gianmarco Lossi arrivato a vestire la casacca dell’Atletico Forte dei Marmi qualche anno prima. Devo ammettere due persone di alta moralità, che non riscontro in altri contesti nello sport e non, oggettivamente non sono più riuscito ad affezionarmi a altri giocatori di quel calibro passati nel nostro club prima Atletico Forte ora Forte dei Marmi. Giacomo ha avuto ed ha tuttora quel carisma, quel modo di fare di comportarsi con noi dirigenti con i compagni anche fuori dalla prestazione sportiva che è di puro esempio per tutti, dote che in pochi a mio vedere hanno. Lui e Lossi in tante circostanze nei vari campionati e nei momenti di difficoltà hanno sorretto la “croce” della squadra e altro per portare avanti quello sport più bello del mondo, bomber ti aspettiamo".  

Mister Enrico Galleni che attraverso alcuni significativi aneddoti ha focalizzato in più riprese il Giacomo nelle vesti giocatore/uomo: "Giacomo Tedeschi lo scoprii per caso – esordisce il suo ex allenatore - allenavo il Versilia squadra di Prima categoria. Dovevamo andare la domenica a giocare a Montignoso, ma quella settimana fu tremenda per gli infortuni. Chiesi aiuto alla juniores dove mi mandarono questo ragazzino. Fu amore a prima vista. Faccia pulita, altezza giusta, fisichino esile, grande tecnica, visione di gioco e gran tiro. Lo buttai nella mischia e lui ne uscì con una prestazione che mi lasciò sbalordito.  Arrivato negli spogliatoi a fine gara ringraziai la squadra (avevamo giocato un'ottima partita) E con il mio solito spirito scanzonato comunicai alla squadra, testuali parole.' "Bravi tutti ma da ora in avanti uno di voi starà fuori perché io questo ragazzo lo promuovo titolare fisso". Ci fu un applauso e Giacomino come lo soprannominarono divenne presto a suon di gol e prestazioni importanti, il nostro campioncino.  Dopo due ottime stagioni. Molte squadre si buttarono sulle sue tracce. Ma lui ventenne per scelta preferì il lavoro. Apri un negozio ed il suo tempo per calcio fini. In quel periodo ci vedevamo spesso nel suo negozio. Non sapevo capacitarmi perché uno così talentuoso doveva stare dietro ad un banco. In lui avevo scoperto come calciatore, una dote che non è patrimonio di tutti. I suoi piedi ricevono l’input dal cervello, come la lampadina fa con l'interruttore. Quando lui riceve la palla questa e già da un'altra parte. Ci siamo ritrovati poi in uno scampolo di Stagione e un'altra funestata dal Covid nell'Atletico Forte dei marmi squadra dove lui si è sempre ritrovato. Non era più il ragazzino di allora ma un uomo fatto e strutturato forse anche troppo, gli piaceva la palestra. Ma il giocatore era sempre fortissimo come spero che lo sia ancora dopo il grave infortunio subito, al suo rientro. Il mio grande rammarico non averlo potuto vedere nelle categorie che credo gli competessero. In bocca al lupo Giacomo Tedeschi".

È la volta di Andrea Pellegrini, ex giocatore e compagno, dirigente in più ruoli tecnici e non, sia con l’Atletico e dopo con il Forte dei Marmi: "Giacomo Teseschi giocatore di altissimo livello  dotato di forza e rapidità fuori dal comune. Numero uno indiscusso nell’ attaccare la profondità, bomber da doppia cifra una garanzia! Oltre ad essere un calciatore da categorie più altre è soprattutto un uomo vero, un leader che trasmette ai compagni i valori e i principi del vecchio Atletico chapeau Giacomo”.

Si unisce ai “vecchi” protagonisti dell’Atletico Giacomo Vannoni anche lui compagno di tante battaglie poi mister di Giacomo: "Che dire…penso che il peso specifico di Giacomo all’interno della famiglia Atletico, sia a livello tecnico che su quello morale è’ stato, è’ e sarà sempre fondamentale! Le bandiere che ai livelli alti del calcio non si vedono più, per fortuna nel calcio di provincia le troviamo sempre!! E vanno presi come esempio! Un grande in bocca al lupo per il rientro in campo nella convinzione di ritornare più forte di prima!"

Altro compagno di squadra, altra attestazione, ora nelle vesti di diesse del club versiliese quale David Lupoli: "Non mi soffermo sulle qualità umane di Giacomo che tutti sanno essere incredibili, da Direttore Sportivo mi voglio soffermare su quello che il rientro di Tedeschi può dare a questa squadra dal punto di vista tecnico. Giacomo è un giocatore fenomenale, un trascinatore. Insieme a Maggi può formare una delle coppie d'attacco più forti della categoria. Sono sicuro che la sua cultura del lavoro e la sua determinazione lo porteranno a tornare sui livelli che conosciamo praticamente da subito".

Infine terminiamo questa carrellata dedicata a Giacomo Tedeschi da parte del compagno fraterno nonché capitano forte marmino Gianmarco Lossi: "L’infortunio di Giacomo è stata una botta tremenda, di gran peso per tutto lo spogliatoio, nonostante questa perdita ci siamo uniti, grazie soprattutto al supporto che ci ha dato durante la stagione, venendo al campo, seguendoci sempre. Finché, insomma vediamo la luce in fondo al tunnel, non vediamo l’ora di ritrovarlo al campo, personalmente la gioia più grande è quella di riabbracciarlo dopo un gol, che sono sicuro arriverà prima possibile al suo rientro in campo".

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 07/06/2023
 

Altri articoli dalla provincia...



Torna in SOCIETA' dopo un ANNO "SABBATICO"

Dopo aver preso un anno di “riposo“ calcistico, Nicola Autiero con grande entusiasmo rientra nell’organico dell’ A.S.D. Barga 2023/2024 con la carica di Vice Presidente. Uomo di grande esperienza, carisma e di grande conoscenze calcistiche, sarà un ottima "spalla" per il Presidente Mori e per l’intero consiglio della società in una stagione fo...leggi
21/09/2023

VIDEO, è partito l'ITER per INTITOLARE la SALA STAMPA a DIEGO CHECCHI

Questa mattina, nel corso della conferenza stampa tenutasi allo Stadio Porta Elisa, l’amministratore delegato Ray Lo Faso ha annunciato l’avvio di tutto l’iter necessario per l’intitolazione della sala stampa al giornalista Diego Checchi, prematuramente scomparso il 5 settembre scorso. All’evento di questa mattina era presente anche Francesca, la mamma di D...leggi
20/09/2023

VIDEO, è partito l'ITER per INTITOLARE la SALA STAMPA a DIEGO CHECCHI

Questa mattina, nel corso della conferenza stampa tenutasi allo Stadio Porta Elisa, l’amministratore delegato Ray Lo Faso ha annunciato l’avvio di tutto l’iter necessario per l’intitolazione della sala stampa al giornalista Diego Checchi, prematuramente scomparso il 5 settembre scorso. All’evento di questa mattina era presente anche Francesca, la mamma di D...leggi
01/01/1970

SECCA sconfitta nella PRIMA di CAMPIONATO e c'è subito l'ESONERO

Prima giornata di campionato ed eccoci a dover registrare già un esonero. La notizia arriva da Castelnuovo Garfagnana (Promozione girone A). Ieri  una riunione fiume (terminata all'una di notte) all'indomani della secca sconfitta di San Piero a Sieve e poi ecco uscire l'indiscrezione su un organo di stampa. Stamani la conferma da parte del Castelnuovo Garfagnana con il seguente comu...leggi
19/09/2023


"Adesso INTITOLIAMO la SALA STAMPA del PORTA ELISA a DIEGO CHECCHI"

Un gruppo di giornalisti sportivi lucchesi (Giacomo Bernardi, Duccio Casini, Guido Casotti, Giulio Del Fiorentino, Aldo Grandi, Emanuela Lo Guzzo, Michele Masotti, Gino Mazzei, Luciano Nottoli, Enrico Pace, Emiliano Pellegrini, Luca Tronchetti e Fabrizio Vincenti) ed una proposta: intitolare la nuova sala stampa dello Stadio "Porta Elisa" a Diego Checchi, prematuramente scomparso pochi giorni f...leggi
14/09/2023

Come mai solo SETTE SQUADRE in TERZA CATEGORIA tra le VERSILIESI?

La notizia che solo sette formazioni versiliesi (Bargecchia, Retignano, Sporting Fdm e Stiava nel girone lucchese, Sporting Marina, Montagna Seravezzina e Salavetitia Seravezza in quello massese) prenderanno parte al prossimo campionato di Terza categoria non può scivolare via come se niente fosse in chi 'ama' il pallone minore, dove minore non è affatto la passione di chi fa il d...leggi
14/09/2023

COPPA ITALIA SERIE D: Ghiviborgo-Lavagnese 3-1

Recupero del priimo turno di Coppa Italia per il Ghiviborgo che al "Carraia" riceve i liguri della Lavagnese. Ghiviborgo-Lavagnese 3-1  GHIVIBORGO: Masini, Russo, Carcani, Signorini, Sanzone, Vecchi, Petronelli, Poli, Lepri, Nottoli, Orlandi. A disposizione Becchi, Giannini, Bura, Turini, Cristofani, Nannipieri, Carli, Proto . Allenatore Ni...leggi
13/09/2023

Nuova SALA STAMPA per una compagine di SERIE D

Domenica 17 settembre ad Altopascio la prima gara interna di questa stagione 2023/24 per il Tau Calcio, e nell’occasione verrà inaugurata la nuova sala stampa amaranto, realizzata durante l’estate. Un luogo di riferimento per giornalisti e addetti ai lavori, che ospiterà le conferenze post partita, con le dichiarazioni dei protagonisti, ed eventuali convegni e ...leggi
13/09/2023

Nasce la LUCCHESE FUTSAL squadra di Calcio a 5

Da questa stagione sportiva la società rossonera parteciperà all’attività agonistica del FUTSAL, con un progetto che prevede inizialmente l’allestimento della Prima Squadra e, successivamente quello di una Futsal School e un Settore Giovanile. La collaborazione tra Lucchese 1905 e la nuova Lucchese Futsal nasce da una idea di Damiano Morotti che sar&agra...leggi
13/09/2023


Impianto di SAN CASSIANO, il TAR dà torto al REAL ACADEMY LUCCA

Dopo essersi preso qualche giorno di tempo rispetto alla prevista data del 7 Settembre, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana ha deciso: respinta l'istanza cautelare del Real Academy Lucca che chiedeva di annullare la determina del Comune di Lucca nella quale si chiedeva la revoca della concessione per l'impianto di San Cassiano a Vico.  Per i giudici del T.A.R....leggi
12/09/2023


Rinviata la GARA di COPPA ITALIA tra VIAREGGIO e PIETRASANTA

E' ufficiale il rinvio della partita di Coppa Italia di Promozione tra Viareggio e Pietrasanta che non si giocherà domenica 10 Settembre come da programma. La Lega ha infatti accoltro la richiesta del Viareggio che ha tre giocatori (Luca Bertacca, Andrea Carpita e Tommaso Fazzini) convocati dalla Nazionale Italiana di Beach Soccer che da venerdì 8 al 12 Settembre sarà impeg...leggi
07/09/2023

Si è SPENTO uno STORICO PERSONAGGIO del calcio LUCCHESE

Fu tra gli artefici, assieme a Remo Garibaldi, della creazione del GhiviBorgo. Renato Amidei, una vita passata ad assistere a partite di calcio in veste di segretario, factotum o spettatore del Borgo a Mozzano si è spento alle soglie dei novant'anni. "La società GSD Ghiviborgo VdS si stringe alla famiglia Amidei per la perdita del caro Renato, storic...leggi
06/09/2023


Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,08544 secondi