GROSSETO luci e ombre, ma vuole provare a tornare in C
Dopo la retrocessione il club maremmano si presenta con una rosa rivoluzionata affidata all'esperto Massimo Silva

E il Grosseto? Estate luci e ombre per il glorioso club maremmano dopo l'inopinata retrocessione in serie D. Tanta "carne al fuoco" per una società dove ci sono stati tanti cambiamenti. Alla viigilia dell'inizio del campionato abbiamo chiesto all'amico e anima del portale www.grossetosport.com Yuri Galgani di farci il punto della situazione e di raccontarci quale Grosseto si presenta ai nastri di partenza nel girone E. Ecco qua sotto il suo interessante articolo
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Il Grosseto è tornato mestamente tra i dilettanti dopo appena due stagioni in Serie C. Non ci sono più i Ceri a comandare visto che hanno passato la mano a Di Matteo, imprenditore campano trapiantato in Emilia, il quale è stato accolto male da una piccola frangia del tifo biancorosso. Un distacco che ha contagiato pian piano altri tifosi, delusi per una caduta in D causata dal mancato rafforzamento nel mercato invernale.
Il presidente, però, dopo aver toccato il fondo ha saputo rialzarsi e ha presentato domanda onerosa di ripescaggio, un gesto che ha riavvicinato tanti scettici. Resta ancora una certa freddezza della piazza nei confronti del massimo dirigente unionista, ma i fatti per il momento dicono che c’è la volontà di tornare in C quanto prima.
Si spiega così l’avvicendamento nel ruolo di direttore sportivo tra Quistelli e l’esperto Ciccone. Quest’ultimo, giunto a Grosseto soltanto il 29 agosto, ha già portato tre giocatori: Ciolli, Cipolletta e Carannante. I primi due sono dei difensori centrali, mentre l’altro è un centrocampista. Adesso, il nuovo direttore sportivo sta provando a chiudere per due attaccanti importanti, ma non sarà affatto facile.
Ad ogni modo, all’esordio in campionato a Poggibonsi vedremo un Grosseto già diverso rispetto a quello deludente osservato in Coppa Italia contro l’Orvietana o nell’amichevole contro la Colligiana. Diverso perché mister Silva, tecnico 70enne, alla seconda esperienza in Maremma, potrà contare sui predetti tre rinforzi.
Mancheranno, invece, tre pedine importanti come Frabotta e gli ex-pratesi Bajic e Aleksic, alle prese con infortuni di entità differenti. Il modulo iniziale dovrebbe essere il 3-5-2. Il dubbio da sciogliere sarà se utilizzare il portiere Lazzari o quello under Plitko (giunto dal Bari). Una scelta importante, perché in Coppa Italia i biancorossi hanno sofferto particolarmente a centrocampo dovendo schierare in quella zona diversi under.
Al momento Silva può contare su una rosa rivoluzionata rispetto al campionato scorso dove gli unici riconfermati sono stati Lazzari e Scaffidi ai quali sono stati aggiunti alcuni giovani del vivaio unionista come Rotondo, Veronesi, Di Bonito, Tiberi, Columbu e Battistoni.
Ciolli, invece, capitano biancorosso nelle ultime cinque stagioni, ha trovato l’accordo solo pochi giorni fa, dopo essersi svincolato il 30 giugno.Tra gli elementi più noti ci sono Aleksic, Bajic, Bramati, Bruno, Frabotta, Martino e Tripicchio.
Yuri Galgani
Rosa Us Grosseto
PORTIERI: Di Bonito (2004), Lazzari (1997), Plitko
DIFENSORI: Bajic (1998), Bruno (1996), Ciolli (1989), Cipolletta (1996), Crivellaro (2002), Frabotta (1993), Luzzetti (2003), Panza (2001), Scognamiglio (2000), Veronesi (2004),
CENTROCAMPISTI: Battistoni (2004), Bramati (1993), Carannante (1999), Cauterucci (1999), Cesaroni (2002), Fabri (2003), Martino (1997), Tiberi (2003)
ATTACCANTI: Aleksic (1991), Columbu (2004), Rotondo (2003), Scaffidi (2001), Tripicchio (1996)
Si ringrazia per la foto Us Grosseto 1912 - foto di GIUSEPPE BELLINI
