PRIMA GIR. E, a tu per tu con il debuttante ALLENATORE del BIBBIENA
Alessio Morelli: "Stiamo gettando le basi per una stagione entusiasmante"
A guidare l'A.C. Bibbiena per il campionato 2021/22 ci sarà Alessio Morelli, che dopo aver indossato la maglia rosso-blu come giocatore inizia quella di allenatore
Quale il curriculum calcistico prima da calciatore e poi da allenatore mister? "Ho giocato due anni in serie D alla Sansovino, quattro alla Sangiovannese in serie C, uno alla Carrarese sempre in serie C poi Baldaccio Bruni Anghiari, Pescaiola, Sangiustinese, Subbiano, Bibbiena e Castiglionese. Come allenatore ho preso il patentino nelle dicembre del 2017, nella stagione 2019-2020 ho fatto il secondo a Simone Calori in serie D alla Sangiovannese. Ed oggi sono entusiasta di fare questa nuova avventura".
Quali motivi l’hanno spinto ad accettare la chiamata dell’A.C. Bibbiena? "Il motivo principale è stato la serietà della società e del presidente che avevo avuto la fortuna di conoscere già come giocatore al tempo stesso sapevo che andavo ad allenare un gruppo composto da ragazzi con grandi qualità tecniche ma soprattutto umane".
Siamo già alla seconda settimana di preparazione pre-campionato, quali i riscontri? "Ai ragazzi una delle cose che ho detto il primo giorno è quella di venire al campo ad ogni allenamento con la voglia di giocare e divertirsi ed in queste due settimane di preparazione hanno lavorato veramente bene sia fisicamente che mentalmente stiamo iniziando a conoscersi ed a gettare le basi per una stagione che si prospetta difficile ma al tempo stesso entusiasmante".
Come giudica la rosa a sua disposizione, e qual’è l’obbiettivo prefissato per questo campionato? "Abbiamo composto un mix fatto da uomini più esperti che stanno facendo da traino ai nostri tanti giovani. L’obbiettivo è quello di crescere sia come squadra che singolarmente ad ogni allenamento per poi raccogliere ogni domenica il massimo senza porsi mai dei limiti".
Un pronostico da parte sua in merito al campionato di Prima Categoria che andrà ad affrontare con la sua squadra? "Secondo me quest’anno sarà un campionato diverso dagli altri visto che le squadre sono ferme da più di un anno ci sarà un grosso punto interrogativo sull’aspetto fisico. Altro fattore importante sarà purtroppo ancora il covid e le quarantene, credo che la Federazione debba fare qualcosa in merito altrimenti il campionato sarà falsato".
Quale secondo lei le outsider del torneo? "È presto per dirlo visto quanto ho detto sopra".
Stefano Spadini