"RIPARTIREMO solo con chi ha dimostrato FEDELTA' assoluta alla MAGLIA"
Il bilancio in chiaroscuro della stagione del diesse del Follonica Gavorrano Filippo Vetrini
Una stagione durissima, di convivenza con quel maledetto nemico che è il covid. Ora è il momento di tirare le somme. Lo fa con il realismo che l'ha sempre contraddistinto il direttore sportivo del Follonica Gavorrano Filippo "Pippo" Vetrini con un bel post su facebook. Per lui è stata l'undicesima stagione con il club maremmano.
"E come sempre è arrivato il momento dei bilanci, come quando a scuola c’era la trepida attesa per i cartelloni attaccati con i voti. È stata un’annata particolarissima la mia undicesima a casa Gavorrano, anzi Follonica-Gavorrano, funestata da un virus che anche se ci ha colpito solo di striscio, ha cambiato le abitudini di tutti e di conseguenza, anche le regole del gioco. La classifica dice sesto posto finale e va sempre rispettata, quindi in teoria, il secondo peggior risultato dei miei sei anni di D (gli altri eravamo ai piani di sopra).
La pratica invece mi lascia un grande amaro in bocca per quello che poteva essere e non è stato, per mille molteplici motivi che sarebbero troppo arzigogolati da spiegare e che forse non ci sono nemmeno. Uno dei cinque grandi capitani con i quali ho avuto l’onore di lavorare, Federico Conti (gli altri sono stati Sebastiano Miano, Cristian Brega, capitan futuro Leonardo Bruni e l’attuale Emilio Dierna), mi disse un giorno una frase che racchiude, a mio avviso, l’essenza del calcio: "Direttore, nel calcio non sempre c’è un motivo a tutto. A volte le cose succedono e basta". In questa frase c’è tutta la nostra stagione.
Ma siccome sono convinto che costruire, per una realtà come la nostra, sia fondamentale per i successi futuri, ripartiremo da chi ha dimostrato e prometterà fedeltà assoluta a questa maglia, con la ferma volontà di volerla indossare. Chi meglio di uno che ha sofferto (e solo lui sa quanto), ha pianto, ha lottato, si è arrabbiato, ma non ha mai mollato, può rappresentare l’emblema della nostra rinascita? Da una fine così e così, può nascere sempre qualcosa di grande. La dodicesima sta per iniziare..."
Scritto da La Redazione il 18/06/2021