"FUGA" da SIGNA, se ne VANNO in QUATTRO: ecco cosa è SUCCESSO
Parla l'ormai ex Direttore Tecnico Iacopo Balestri: "Visione totalmente diversa su come portare avanti il lavoro"
In un momento in cui tutta l'attenzione del mondo calcistico è accentrata sui problemi relativi al covid 19, ecco la notizia per certi versi clamorosa che arriva da Signa dove c'è da registare l'addio al club gialloblu di ben quattro dirigenti: si tratta del Direttore Generale Carlo Cambi, del Direttore Sportivo Cristiano Centelli, del Direttore Tecnico Iacopo Balestri e del Responsabile della Scuola Calcio Andrea Beni. Il tutto dopo un periodo di grande crescita del settore giovanile dei club.
Jacopo Balestri, ex difensore professionista che vanta oltre cento presenze in Serie A ed ha vestito in carriera le maglie di Pisa, Montevarchi, Modena, Reggina, Torino, Mantova e Salernitana, spiega ai microfoni di TOSCANAGOL i motivi che hanno portato a questo molteplice addio. "Eravamo arrivati ad avere una visione totalmente differente rispetto al concetto societario su come portare avanti il nostro lavoro. Le idee non combaciavano ed era quindi inutile andare avanti. Tutti devono remare nella solita direzione, con contrasti così incolmabili non potevamo far altro che prendere questa decisione".
Balestri lascia Signa sicuramente a malincuore. "Dopo gli ottimi risultati della scorsa stagione dispiace enormemente andare via, abbiamo riportato delle categorie regionali (Juniores e Allievi, ndr) in questa società che mancavano da anni e lasciarli è davvero un brutto colpo. Per portare avanti un certo tipo di progetto, però, bisogna essere disposti a fare sacrifici a trecentosessanta gradi..."
NELLA FOTO IACOPO BALESTRI