LUTTO nel CALCIO TOSCANO per la MORTE di uno STORICO PRESIDENTE
Il Villa Basilica piange la scomparsa di Giovanni Nardini, massimo dirigente dal 1987
Maledetto 2020 per il calcio a a Villa Basilica: dopo la scomparsa del vicepresidente Bruno Agnanti durante l'emergenza covid 19, ora è mancato il presidente Giovanni Nardini, in carica dal 1987. Una morte improvvisa e a maggior ragione che colpisce tutta la comunità e la società che è una di quelle storiche nel calcio lucchese.
Giovanni Nardini aveva 62 anni ed era ricoverato da una quindicina di giorni all'ospedale San Luca di Lucca dopo aver avuto un problema di salute. Le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate e questa mattina è avvenuto il decesso. Esclusa in ogni caso la causa covid 19. Era un geometra, dirigente dell'ufficio strade del Comune di Capannori. Abitava nella zona dell'Acquacalda a Lucca.
"Era uno di noi - dice affranto Iacopo Corsetti -, uno di quelli che hanno fondato la società. Dopo la morte di Bruno Agnanti, ora quella di Nardini: per noi è un altro bruttissimo momento. Una botta durissima in un momento difficilissimo per tutti. Erano dei riferimenti fondamentali per il Villa Basilica, non so proprio come potremo ripartire ora. Questa sera faremo una riunione del consiglio e prenderemo delle decisioni".
Costernato anche il direttore generale del Montecatini Fabrizio Giovannini che proprio prima del ricovero di Nardini, in occasione del gemellaggio tra le due società, era stato a pranzo con Nardini. "Era una persona squisita, perbene, mai sopra le righe. Il mondo del calcio lucchese subisce una grave perdita. Siamo vicini alla società del Villa Basilica".
Il funerale di Nardini si svolgerà sabato prossimo alle ore 15 nella chiesa di Colle di Compito.
ALLA FAMIGLIA NARDINI E ALLA SOCIETA' VILLA BASILICA LE PIU' SENTITE CONDOGLIANZE DA PARTE DELLA REDAZIONE DI TOSCANAGOL