E gli ARBITRI? Anche loro aspettano la fine dell'emergenza ALLENANDOSI
La sezione AIA di Lucca prosegue il corso formativo attraverso skype
E gli arbitri cosa fanno? "Chiusi" in casa come tutti noi, come logico che sia. Abbiamo chiesto al presidente della sezione AIA di Lucca Antonio Ruffo di inviarci un suo pensiero sul momento che viviamo, magari raccontandoci la quotidianietà "forzata" anche dei direttori di gara.
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Eccoci, tutti rinchiusi in casa, noi amanti della libertà, della corsa, dell'aria aperta, del fischietto, del ritrovarsi insieme, amanti del più bel gioco del mondo, il calcio, ma pur sempre arbitri, un ruolo che ci appartiene da quando ne facciamo parte e ci resta attaccato sulla pelle.
Come presidente della sezione AIA di Lucca posso andare fiero dei miei ragazzi che seguono, così come hanno imparato in questa attività, a seguire le regole. Si allenano in casa, restano sempre in contatto tra loro per sostenersi e per non perdere lo stimolo e la voglia di ricominciare, di scendere in campo edi ritornare a quella attività che gli manca.
Il mio pensiero va a loro e alle loro famiglie e a tutti quelli che vivono questo momento. Alle società e ai loro ragazzi, agli operatori della FIGC, ai giornalisti e a tutti quelli che gravitano intorno a questo sport che non possono passare quelle giornate di spensieratezza e sano agonismo che fino a ieri riempivano le nostre giornate.
Noi continuiamo a lavorare. Abbiamo un corso arbitri che va avanti con Skype, questa piattaforma che ci aiuta a non esser soli, ci sentiamo tra noi. Ci aggiorniamo e aspettiamo rigorosamente in silenzio di iniziare nuovamente. Per noi, per l'amore per questa attività e per chi non c'è più. Per chi lavora per noi, sprezzante di quello che può accadere, con rispetto, ricominciare si può, non è che si deve… ma succede… un giorno i problemi, dalle montagne invalicabili che sembravano, diventano dei minuscoli sassolini e spariscono… ve lo posso garantire….
Allora in questo momento voglio mandare un augurio a tutti, un caro abbraccio a tutti gli arbitri e concludo con una citazione che ho letto e che vuol essere anche una speranza che con questa emergenza si sia imparato tutti qualcosa…. "Un giorno torneremo a lamentarci del tempo, per un taglio di capelli andato storto, per il rincari della benzina o per un errore arbitrale…..o forse no….forse avremo appreso la dignità di non lamentarci più di tante sciocchezze".
Un caro saluto a tutti
Antonio RUFFO