TERZA LUCCA GIR. B. Montuolo, difesa di ferro e tre punti playoffs
Il Molazzana nella ripresa alza i ritmi ma non trova il pareggio
Montuolonave – Molazzana 1-0
MONTUOLONAVE: Carnicelli Luca, Pesi, Picchi, Roberti (41’pt Orsi), Urbani, Guidotti, Francesconi (1’st Soldati), Toschi (38’st Giusti), Borsi, Bianchi (9’st Borgia), Carruba (14’st Carnicelli A.). A disp. Petrone, Anbdreozzi. All. Antonio Gaddini.
MOLAZZANA: Grassi, Magagnini, Amadei (5’st Tamagnini), Secci, Orsetti, Abrami, Santini, Togneri, Muccini, Saisi, Bertoncini. A doisp. Biagioni, Babboni, Buono, Giannecchini, Frulletti, Fantoni. All. Roberto Biagioni.
ARBITRO: Martinelli di Lucca.
RETI: 7’ pt Borsi su calcio di rigore.
Possibile - contro la capolista pronta a festeggiare il successo in campionato - segnare il gol del vantaggio nei primissimi minuti e portare a casa tre punti senza soffrire più di tanto? Pare una mission impossibile, ma diventa tutto un po’ più facile se a disposizione c’è una retroguardia efficace, valida dal punto di vista qualitativo e concentrata per tutto l’arco del match. Armi che ha mostrato di avere il Montuolonave e che hanno permesso a mister Gaddini di battere in casa il Molazzana che – d’altro canto – ha creato poco pur spingendo con insistenza nella ripresa.
Gara avara di emozioni, decisamente più interessanti gli spunti tattici.
Montuolonave senza Scaglione e con due attaccanti centrali con il compito di proteggere la palla e prendere palloni alti nel cuore dell’area di rigore avversaria.
Di contro il Molazzana, privo di Buono e Tamagnini (i due potenziali attaccanti centrali) e con in campo Bertoncini accentrato rispetto al consueto ruolo di laterale sinistro. A supportare l’attacco garfagnino c’è Saisi.
IL GOL. La prima azione è quella che porta al gol. Borsi riceve da Toschi, entra in area, scambia con Carruba che entra in contatto falloso con Magagnini e Orsetti. Per l’arbitro è calcio di rigore. Il Molazzana protesta ma deve arrendersi ad una decisione condivisibile visto che l’attaccante viene sbilanciato, seppur in modo non violento. Dal dischetto si presenta lo stesso Borsi che realizza il gol decisivo.
Il Molazzana è costretto ad accelerare, ma ad impressionare nel primo tempo è il ritmo del pressing del Montuolonave che, nonostante il vantaggio e il caldo, va ad interessare anche i portatori di palla al centro della difesa. L’altro gesto tecnico degno di essere raccontato è del centrocampista Toschi, autore della rovesciata respinta da Grassi al 28’ con tuffo alla propria destra.
Bertoncini e c. sfiorano il pareggio in due occasioni. La prima a fine primo tempo, quando il colpo di testa di Abrami viene toccato da Urbani prima di toccare la traversa con Carnicelli battuto. C’è poi un tiro di Saisi bloccato dal portiere locale senza difficoltà.
RIPRESA. Cambia il tema tattico della partita nella ripresa. Tamagnini accresce il peso in attacco da parte dei garfagnini, dalla parte opposta fa poi ingresso Carnicelli Andrea: meno muscoli ma più tecnica e velocità. Il Molazzana fa la partita ma il pareggio non arriva, con il tema tattico che, in sintesi, vede premiare la difesa locale: Urbani è aiutato dai suoi centimetri per giganteggiare in area di rigore, Picchi e Guidotti badano al sodo lasciando le briciole agli avversari. Il Molazzana si fa apprezzare per l’impegno di Bertoncini e compagni ed ha qualche spunto interessante con l’ottimo Abrami, tra i migliori insieme a Secci che non sbaglia nulla in difesa. Tra le occasioni da rete si denotano soltanto un destro su angolo (di Secci) e due tiri da lontano (Secci al 20’ e Togneri al 37’ su buon cross di Santini).
COMMENTI. Montuolonave consolida le posizioni di vertice, per il Molazzana ha pesato il problema muscolare di Buono ma vietato parlare di sindrome della paura di vincere di cui si è detto in tribuna rimembrando il finale di stagione scorsa. C’è la avvincente sfida contro il Segromigno e la gara – facile sulla carta – contro la Liga Cutiglianese. La squadra di Biagioni è sempre la favorita. A Martinelli poteva sfuggire la gara di mano, ma l'esperienza del direttore di gara è stata grande consigliera: due battibecchi tra calciatori potevano sfociare in caos peggiori, ma Martinelli lascia sfogare controllando e poi fa riappacificare tutti.
NELLA FOTO, DANIEL GUIDOTTI, TRENTENNE E TRA I PIU' INCISIVI NEL MATCH.