Seconda Gir. A, il Serricciolo vince il recupero e vola in vetta
Sconfitta interna per il Monti (0-2), decidono le reti nella ripresa di Ferrari e Baldini
Monti - Serricciolo 0-2
MONTI: Tatarusanu, Gerali, Chelotti Fe. (81’ Chelotti Fra.), Olivieri, Lombardi, Terenzoni (79’ Madeddu), Amadei, Nouiti, Cantoni, Giromini, Tarantola (67’ El Khir). A disposizione: Razzoli, Luppi, Malatesta). Allenatore: Albareni (squalificato, in panchina Ferrara)
SERRICCIOLO: Rovere, Giannini, Francini, Mazzeo, Mastroci (79’ Moscatelli), Marchionna (81’ Borghetti),Viaggi, Baldini, Sbardella (61’ Patralia). A disposizione: Serafini, Battistini, Bertolini, Scarpa. Allenatore: Andreazzoli
ARBITRO: Perlamagna di Carrara
RETI: 69’ Ferrari (S), 88’ Baldini (S) su rig.
NOTE: espulsi al 71’ Cantoni (M) e all’89’ Gerali (M)
La vetta del Girone A di Seconda Categoria cambia padrone: è il Serricciolo di Andreazzoli che nel recupero riesce nel colpaccio, vittoria nella strapaesana e deciso sorpasso alle concorrenti, primo posto solitario.
Nonostante la serata di Champions League, ignorata giustamente dal nutrito pubblico accorso sulle tribune del Don Bosco, non è stato ripagato dallo scarso spettacolo offerto dalle due formazioni.
Si è assistito all’ennesimo derby in terra di Lunigiana, primo tempo abbastanza noioso con le squadre bloccate, dove gli ospiti hanno spesso usato le maniere forti per fermare le offensive di Tarantola e soci, risultate poco incisive. Il primo pericolo è del Serriciolo, tiro-cross dal fondo di Baldini per l’accorrente Marchionna che manca di un soffio il tap-in. Passata la mezzora si annotano due opportunità per i locali, la prima con un’azione tutta in velocità sull’asse Giromini-Tarantola, assist per Cantoni che conclude debolmente, il secondo tentativo è un diagonale che passa davanti alla porta di Rovere, ancora di Cantoni ben servito da Giromini.
Nella seconda parte della ripresa si accende l’opaco derby per merito dei ragazzi di Andreazzoli. Al 25’, sugli sviluppi di un corner di Marchionna, l’indisturbato Ferrari sottomisura può facilmente colpire di testa per il vantaggio. Il Monti accusa il colpo, perde per doppia ammonizione il bomber Cantoni, e allo scadere capitola di nuovo con il calcio di rigore trasformato da Baldini per una mano in area del difensore Gerali.