"Giallo" a Prato per la Coppa di Seconda: cosa scriverà l'arbitro?
Il campo di Paperino era con un'illuminazione carente, c'è stato poi lo spostamento in un altro impianto con terreno però impraticabile
Una caso curioso è avvenuto ieri sarà in occasione del match di Coppa Toscana di Seconda categoria tra Prato 2000 e Limite e Capraia che non è stato giocato. Il motivo? Partiamo dal pomeriggio quando i dirigenti della società empolese hanno letto sul sito del Prato 2000 che la partita si sarebbe disputata al "Mauro Cecchi" di Limite sull'Arno. Intorno alle ore 17 c'è stato così un contatto telefonico tra le due società e il chiarimento: la gara era in programma sul campo del Prato Ovest a Paperino.
Così, come da bollettino regionale FIGC, il Limite e Capraia si è messo in viaggio. alla volta di Prato. Il problema è nato così all'arrivo dell'arbitro designato per la gara e della squadra empolese. Infatti è emerso subito che non c'erano le condizioni idonee a livello di illuminazione. L'arbitro ha detto chiaramente che lì non si poteva giocare: in pratica non si vedeva da porta a porta.
Si è cercato così un'alternativa, visto che il regolamento (è stata contattata la FIGC che ha dato il via libera) prevede in questi casi che, previo accordo tra le società, si può trovare al momento un campo sostitutivo. Il Limite e Capraia ha convenuto e così le squadre e l'arbitro si sono spostate su un altro campo, vicino circa un chilometro e mezzo: arrivati qua però, il direttore di gara ha constatato che era impraticabile per il fango presente. L'illuminazione qua era idonea.
Così tutti a casa. Viaggio inutile per il Limite e Capraia e ora sarà da capire quali saranno le decisioni prese dagli organi giudicanti. Da capire se il campo di Paperino sia regolarmente omologato o no e dunque agibile anche per le gare in notturna. Quindi tutto dipenderà dal referto arbitrale: la gara sarà ripetuta oppure sarà data vittoria al Limite e Capraia?