"Pugni, colpi, spinte, sputi e lanci di oggetti":siamo stati AGGREDITI
Duro comunicato del Livorno dopo quanto accaduto in tribuna a Grosseto
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Un brutto "trattamento" subito durante la gara di ieri tra Grosseto e Livorno. Lo "denuncia" la società ospite con un comunicato spiega quanto accaduto in tribuna.
Come riporta il quotidiano LIVORNO24.COM, "al termine della partita Grosseto-Livorno, terminata 0-0, il presidente del Livorno, Joel Esciua, e il responsabile marketing, Maurizio Laudicino sono infatti stati aggrediti sulle tribune dello Zecchini da alcuni tifosi maremmani. Sui gradini dello stadio, il numero uno della società e il dirigente amaranto sono stati colpiti ripetutamente e presi a sputi proprio mentre si stavano allontanandosi dalla tribuna.
Tra i soggetti violenti, ripresi dalle immagini televisive, persino una persona anziana che inveisce contro Esciua prima di tirargli uno scappellotto. Ancora più pesanti, secondo quanto riferito dal dirigente del Livorno calcio Luca Mazzoni – intervenuto a Telecentro2 nel corso della trasmissione “Telefono Amaranto” – i colpi inferti a Laudicino che ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dopo essere stato raggiunto da una bottiglia lanciata dal settore tribuna!.
All'indomani ecco il comunicato della società labronica: "L’Unione Sportiva Livorno 1915 condanna con fermezza gli episodi di violenza avvenuti ieri nella tribuna dello stadio Carlo Zecchini di Grosseto, in occasione della sfida Grosseto-Livorno, nei confronti della dirigenza amaranto. Azioni, nello specifico pugni, colpi, spinte, sputi e lanci di oggetti, per le quali la società sta raccogliendo materiale filmato e testimonianze al fine di potersi muovere nel modo più adeguato nelle sedi competenti, affinché venga fatta giustizia su quanto accaduto. Nel contempo, cogliamo l’occasione per ringraziare la nostra formidabile tifoseria, dal comportamento impeccabile, straordinaria sia in numero di presenze che in qualità di sostegno, che ha saputo evitare le provocazioni prima e dopo la partita".
