Dopo oltre TRENT'ANNI e DUE SCUDETTI dice BASTA: ora un nuovo RUOLO
Riviviamo il lungo cammino di Stefano Mannelli come Commissario Tecnico delle Rappresentative Regionali Toscane

Dopo oltre trent’anni, è terminata l’avventura di Stefano Mannelli come Commissario Tecnico delle Rappresentative Regionali Toscane.
Mannelli è stato il vice della categoria Juniores dal 1993 al 2001, anno in cui è diventato head coach. Lì è rimasto fino al 2012, quando è passato alla categoria Allievi.
Con la Juniores è arrivato lo Scudetto nel 2003 (a Fiuggi contro il Friuli Venezia Giulia) e nel 2005 (a Perugia contro la Liguria), oltre ad un secondo posto nel 2010 (a Fiuggi contro il Piemonte). Altri due medaglie d'argento, poi, anche con la categoria Allievi: nel 2013 (in Friuli Venezia Giulia contro l’Abruzzo) e nel 2017 (in Abruzzo ai supplementari contro il Veneto).
Sono tanti i calciatori passati sotto le “mani” di Mannelli e poi approdati nei professionisti. “Ricordo il difensore Mirko ex Grosseto, Perugia, Udinese, Sampdoria e Livorno Mirko Pieri, così come l’attaccante ex Lazio, Valencia, Parma e Manchester City Bernardo Corradi, avuti ai tempi in cui facevo il secondo alla Juniores. Con gli Allevi, invece, ho avuto i classe 1997 Christian Kouame, attualmente alla Fiorentina, e Manuele Malotti del Lumezzane, oltre al classe 2002 Matteo Gaddini, oggi all’Arezzo”.
Mannelli traccia un bilancio di un cammino durato oltre sei lustri. “Sono stato benissimo con tutti e tre i Presidenti avuti, Innocenzo Mazzini, il compianto Fabio Bresci, e Paolo Mangini, con nessuno del Comitato c’è mai stata alcuna divergenza. La scelta di lasciare la ponderavo da un paio di anni e penso che sia stata la decisione giusta”.
Adesso svolgerà il ruolo di osservatore per la regione Toscana da parte della Lega Nazionale Dilettanti per le categorie dall’under 14 all’under 19. “Continuerò a girare alla ricerca di talenti, l’unica differenza sostanziale è che non andrò più in panchina. Dopo tutti questi anni senza dubbio un po’ mi mancherà, ma penso di essere abbastanza navigato per poter reggere l’urto. Il Presidente del CRT Paolo Mangini mi ha comunicato che sarò comunque con la comitiva in Sicilia per il Torneo delle Regioni 2025, e di questo ne sono estremamente felice, sarà un modo per poter mettere la mia esperienza al servizio dei commissari tecnici e dei ragazzi”.
