DUE CALCIATORI TOSCANI agli ARRESTI DOMICILIARI per STUPRO
Prrovedimento di custodia cautelare per Mattia Lucarelli e per Federico Apolloni che giocano entrambi nel Livorno in serie D
Una brutta storia coinvolge due calciatori toscani. Lo riporta nell'articolo qua sotto il sito GAZZETTA.IT nell'articolo che pubblichiamo integralmente.
La polizia di Milano ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Mattia Lucarelli, 23 anni (NELLA FOTO), calciatore del Livorno (Serie D) e figlio dell'ex attaccante Cristiano Lucarelli (Livorno, Parma, Atalanta, Valencia) e del suo compagno di squadra Federico Apolloni, nato a Livorno, classe 2000, cresciuto nelle giovanili dell'Empoli, attualmente in fase riabilitatitva dopo l'operazione a un ginocchio.
L'accusa è violenza sessuale di gruppo commessa lo scorso marzo 2022 ai danni di una studentessa americana nel capoluogo lombardo. Al presunto stupro avrebbero partecipato altri tre amici, ora indagati, ma non colpiti dalla misura cautelare. I fatti sarebbero avvenuti in un appartamento in uso a Mattia Lucarelli, messo a disposizione da un'amica come punto di appoggio a Milano quando il calciatore militava nella Pro Sesto.
LA RICOSTRUZIONE
Secondo quanto ricostruito dalla procura di Milano, che ha diretto gli agenti della quarta sezione della squadra mobile, la giovane americana, al termine di una serata trascorsa in discoteca con delle amiche, aveva accettato un passaggio in auto da cinque giovani che, invece di riaccompagnarla a casa, l'avrebbero condotta in un appartamento. Nell'abitazione in centro città, la ragazza sarebbe stata costretta dal gruppo a subire la violenza commessa, in particolare, dai Lucarelli e Apolloni destinatari del provvedimento di custodia cautelare eseguito con la collaborazione della squadra Mobile della questura di Livorno.
IL LEGALE
"Sono molto colpito per una vicenda che presenta molti chiaroscuri nel merito, tanto che sono in corso da mesi le interlocuzioni con la procura - spiega il legale di Lucarelli, Leonardo Cammarata -. Sono molto colpito dal fatto che le esigenze cautelari nascano dal fatto che nelle intercettazioni i due indagati si professassero innocenti». Il legale ha già annunciato che farà ricorso al Riesame. Nell'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Sara Cipolla, a proposito delle esigenze cautelari e del rischio di reiterazione del reato si legge: "Emerge dalle intercettazioni ambientali l'incapacità degli indagati di comprendere a pieno la gravità delle loro condotte, convinti della propria innocenza".
Da pochi minuti è uscito un comunicato stampa da parte dell'Us Livorno Calcio:
"L'Unione Sportiva Livorno 1915 prende atto del provvedimento cautelare assunto dal gip nei confronti dei tesserati Federico Apolloni e Mattia Lucarelli e, nel rispetto del lavoro degli organi inquirenti, resta in attesa che venga fatta chiarezza sull'episodio auspicando l'estraneità di Federico e Mattia rispetto agli addebiti contestati".