Pacifico FANANI scalpita ed è PRONTO a TORNARE in PANCHINA
"Il richiamo del campo è forte, spero di iniziare ad allenare quanto prima"
Fermo da ormai un anno e mezzo, Pacifico Fanani ha grande voglia di rimettersi in discussione. L'ex allenatore di Castelnuovo Garfagnana, Aglianese e Ghivizzano Borgoamozzano, che in questi mesi non ha mai smesso di aggiornarsi e seguire i vari campionati, si sente pronto per tornare finalmente in panchina.
Fanani vanta un'importante carriera: dopo essere stato calciatore professionista vestendo in Serie C le magie di Pontedera, Poggibonsi, Forlì e Castelnuovo Garfagnana, nel 2009/2010 inizia a vestire i panni da allenatore. La prima esperienza è proprio con la Juniores gialloblu con cui vince subito il titolo provinciale e nella stagione successiva ottiene un piazzamento nel Torneo Regionale. Approda quindi in prima squadra, con cui nel 2011/2012 si qualifica ai playoff di Promozione mentre nella stagione seguente vince il campionato. Nel 2014/2015 arriva in Eccellenza a Ghivizzano, con cui ottiene la promozione in Serie D dopo gli spareggi e nell'annata successiva conquista un ottimo quinto posto in Serie D. Resta fermo un anno e nel 2017/2018 viene chiamato a stagione in corso dall'Aglianese con cui vince il campionato di Eccellenza, salvo poi essere esonerato l'anno successivo in Serie D. Nell'estate 2019 torna al Ghivizzano Borgoamozzano, sempre in Serie D, ma ad inizio gennaio le parti si dividono e questa rimane la sua ultima esperienza.
Cosa ha fatto Fanani in questo mesi lontano dalla panchina? “Ho seguito molte partite sui social e allo stadio quando è stato possibile andarci, soprattutto in Serie D ed Eccellenza. Queste sono le due categorie che conosco meglio e l’idea è ripartire proprio da qui, anche se non mi precludo niente se trovassi un progetto importante ed ambizioso”.
Ha già avuto qualche richiesta? “Qualche contatto c’è stato, anche se per correttezza non posso fare i nomi delle società. Ho avuto una lunga carriera da giocatore prima e adesso sono più di dieci anni che alleno, quindi il richiamo del campo è molto forte e spero di poter tornare in panchina quanto prima”.
Il Covid-19 ha condizionato il livello? “Questa pandemia a mio avviso ha abbassato il rendimento in campo, a causa delle mille problematiche in allenamento ed in partita. I giocatori sono anche meno stimolati per la mancanza di pubblico che è molto importante anche nei dilettanti. Speriamo con le vaccinazioni si possa tornare ad una quasi normalità quanto prima”.