"Nessuna COSTRIZIONE dalla LND, il S.GIULIANO ha deciso AUTONOMAMENTE"
Definitivo chiarimento da parte del club del presidente Roberto Nusca sulla vicenda della gara di Prima categoria a Marginone
Il San Giuliano prende la parola. Dopo che il club termale non avrebbe voluto giocare il match di campionato di domenica scorsa contro il Marginone 2000 (Prima categoria girone C), secondo quando riportato dell'allenatore Andrea Timpani nella lettera a noi inviata, la LND Toscana avrebbe "consigliato" loro di presentarsi comunque in sette (LEGGI QUA) per evitare una sconfitta a tavolino. Pronta la risposta della LND Toscana (LEGGI QUA), ora ecco la presa di posizione ufficiale del club del presidente Nusca.
In merito all’articolo apparso martedì su TOSCANAGOL, nel quale si fa riferimento ad un presunto suggerimento da parte della Federazione, sono doverose alcune semplici precisazioni.
Il Comitato, nel corso della conversazione con il Presidente Nusca, ha fornito un mero chiarimento di natura regolamentare riguardo al numero minimo di giocatori da schierare per lo svolgimento della gara e alle sanzioni causate dalla rinuncia alla disputa di più partite. Dallo scorso anno, infatti, è cambiata la norma: se prima l’esclusione del campionato scattava dopo quattro rinunce, ora ne bastano la metà, due.
A poche ore dal fischio d’inizio, assodata l’impossibilità di rinviare la gara, il Presidente Nusca ha esposto all’allenatore le conseguenze di una possibile rinuncia e, ponendo sempre massima attenzione e dando la priorità alla tutela della salute dei propri tesserati, ha fatto appello affinché almeno sette ragazzi della squadra partissero alla volta di Marginone, come poi avvenuto.
La concitazione causata dal ritrovarsi in una situazione anomala a poche ore dalla gara e il fatto che le comunicazioni siano avvenute telefonicamente potrebbe aver portato l’allenatore ad un’interpretazione equivoca delle parole riferibili al dirigente federale, che, ribadiamo, si è limitato a fornire un chiarimento riguardo al numero minimo di giocatori da mandare in campo per lo svolgimento della gara. Considerata l’ora e il fatto che, la sera precedente la partita, era stata annullata la convocazione, sarebbe stato impensabile radunare un numero congruo di tesserati in tempo utile. Il resto è stata una conseguenza della situazione che si è venuta a creare. Il San Giuliano respinge con forza speculazioni relative alla partita con il Marginone e il fatto che ci siano stati suggerimenti di persone diverse dai dirigenti del club termale.