"Non siamo contro la FIGC, ma vogliamo far sentire la nostra VOCE"
Riunione delle società il 24 Febbraio a Tavarnuzze (Firenze): il presidente del Tau Semplicioni spiega le motivazioni
Un incontro tra le società toscane per fare fronte comune su alcuni importanti tematiche. Nessuna contrapposizione alla LND della regione, solo la voglia di confrontarsi e di essere poi anche uno "sprone" per chi rappresenta e deve operare.
C'è curiosità di saperne di più dopo la notizia di questa riunione che è stata fissata per lunedì prossimo 24 Febbraio presso la sala dell'impianto "Nesi" di Tavarnuzze, "casa" della locale società. Tra i promotori dell'iniziativa c'è Antonello Semplicioni, presidente del Tau Calcio Altopascio, che spiega a TOSCANAGOL le ragioni che hanno portato a questa organizzazione.
"Tutto è nato da un gruppo di sei-sette società - dice - che si sono trovate d'accordo per discutere alcune tematiche migliorative del mondo calcistico dilettantistico e giovanile".
Semplicioni ha incontrato nei mesi scorsi il presidente regionale Mangini a cui ha spiegato le ragioni delle società. "Sono stato delegato a interloquire con lui che si è dimostrato molto disponibile a portare avanti le nostre istanze".
Perchè allora la decisione di organizzare una serata? "Noi vogliamo dare forza al presidente Mangini e non è voluta perchè non siamo soddisfatti del suo operato. La riunione vuole servire per allargare il fronte comune e dare la possibilità a Mangini di portare le ragioni del calcio toscano a livello nazionale, in ambito LND e FIGC, e a livello locale verso le Amministrazioni Comunali che sono i nostri referenti in fatto di impiantistica. Serve un confronto aperto tra le società per capire se ci sono poi delle convergenze su alcune tematiche".
Poi il presidente del Tau precisa che "Mangini e tutto il consiglio direttivo della LND Toscana sono stati informati della nostra iniziativa e sono stati invitati a partecipare".
Nessun movimento "sotterraneo" dunque e nessuna contrapposizione all'attuale presidenza. "E' tutto alla luce del sole. L'incontro è pubblico e aperto a tutti. Stiamo cercando in questi giorni di raggiungere il maggior numero possibile di società. Non ci sono distinzioni, nè esclusioni. Anzi, colgo l'occasione di questa intervista per invitare tutte le società toscane a venire all'incontro e a collaborare con noi per creare un movimento d'opinione più forte. Ci aspettiamo anche nuove idee e proposte che potremmo poi tutti insieme discutere".
Sono cinque gli argomenti programmatici che gli organizzatori della serata hanno riassunto in un documento: si parte dall'impiantistica e dal risparmio energetico, per passare poi passare agli alti costi per l'omolagazione dei campi da calcio, ai problemi dei premi preparazione che oggi vengono aggirati, ai campionati Giovanisssimi B, ai Centri Tecnici Federali.
"E' chiaro - aggiunge Semplicioni - che ci sono problematiche che possono essere risolte a livello regionale, altre che invece dovranno essere portate alla ribalta nazionale, oppure con Associazioni tipo l'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani ndr) per risolvere questioni inerenti gli impianti che oggi sono tutti in collo alle società".
Semplicioni tiene a sgombrare il campo da ogni equivoco. "Che nessuno pensi che dietro questa nostra iniziativa ci sia la volontà di voler trovare un'alternativa all'attuale reggenza. Nessuno di noi è spinto da velleità elettorali e di fare una carriera in ambito federale. Non vogliamo remare contro nessuno, stimiamo il presidente Mangini che è sempre stato aperto e disponibile, vogliamo però con la nostra attività portare risultati che migliorino il movimento".