"Chi conoscerà per la prima volta il GALA' apprezzerà il suo VALORE"

Andrea Motroni ha sempre seguito con grande interesse tutte le edizioni del GALA TOSCANA ESORDIENTI MC DONALD'S. Ha sempre apprezzato lo spirito del torneo e la funzione di essere un primo importante momento di confronto per la categoria Esordienti A.

Per noi organizzatori è stato sempre un preciso punto di riferimento. Per questo, alla vigilia della partenza dell'edizione 2019-2020, abbiamo vouto coinvolgere il responsabile del settore giovnaiel del Cgc Capezzano per confrontarci con lui.

E' un profondo conoscitore del torneo, che segue da molti anni con grande interesse. Può spiegare a chi non ha mai partecipato, cosa "significa" il GALA TOSCANA ESORDIENTI. "Ho visto crescere, nel corso di queste stagioni, lo spessore tecnico e l'importanza di questa manifestazione r non credo di dire niente di nuovo sottolineando la valenza tecnica di un Torneo che è sempre più un importante momento di verifica a livello regionale per i ragazzi della Categoria Esordienti A. Ogni anno una manifestazione sempre più articolata ed affascinante credo che i ragazzi e i genitori che parteciperanno per la prima volta ne sapranno apprezzare a pieno il valore".

GALA TOSCANA ESORDIENTI è un torneo dove il Cgc Capezzano Pianore ha sempre fatto vedere cose notevoli: avete aspettative importanti anche per questa edizione? "Sicuramente la nostra Società ha sempre recitato un ruolo di primo piano in questo Torneo e nonostante la crescita importante del livello delle squadre partecipanti, vedi il blocco numeroso e qualitativo delle squadre fiorentine iscritte, proveremo a dare il massimo per continuare questa tradizione".

Per voi questa sarà la prima edizione senza Elvira Pitanti in panchina, personaggio che ha contribuito in maniera importante a scrivere la storia della vostra società in questo torneo. Quanto si sentirà la sua mancanza e quanto confidate invece nelle capacità del duo Riccardo Belluomini-Francesco Caniparoli? "Certamente la mancanza del mister Elvira Pitanti nel guidare la squadra non è cosa da poco, però la scelta di affidare il gruppo 2007 a Mister Caniparoli e Mister Belluomini è stata fatta con la massima fiducia e con la massima stima nelle loro capacità che sono di prim'ordine. Da sempre inoltre a Capezzano esiste una filosofia di lavoro che supporta tutto il nostro Settore Tecnico. La presenza di Mister Pitanti e Mister Ronchi, a cui quest'anno si è aggiunto l'importante lavoro del nostro Preparatore Gianluca Di Cola, a sovraintendere quanto viene fatto in campo con i nostri ragazzi è un valore aggiunto che poche società hanno".

Siete stati inseriti nel Girone 3 di qualificazione con Audace Legnaia, Limite e Capraia, Poggibonsese-Invicta: quale pensa sia il livello di difficoltà e quanto e cosa conosci delle vostre avversarie? "Un girone devo dire che mi è sembrato da subito molto impegnativo anche alla luce della nuova formula che prevede la garanzia di passaggio solo alla prima classificata. Non ho visto giocare le nostre avversarie in questa stagione, ma nella passata si e sono sicuramente dei gruppi di ottimo livello tecnico".

Il Cgc Capezzano Pianore si presenta ai nastri di partenza con quale obiettivo? Quali sono i vostri punti di forza e dove potete arrivare? "Non nascondo che ci piacerebbe arrivare nelle prime otto squadre. Sono convinto che è un obiettivo alla nostra portata: abbiamo una squadra compatta, un gruppo di 28 ragazzi con un buon livello tecnico e che nel momento in cui sono stati impegnati in manifestazioni importanti hanno saputo essere grintosi e determinati".

Quali sono a suo avviso le favorite per la vittoria finale e perché? Chi potrà invece rivelarsi una piacevole sorpresa? "Parlare di favorite a questa età non è facile perchè ancora non ci sono molti parametri di confronto anche a livello interprovinciale però credo che non si sbagli facendo i "soliti" nomi di Tau Calcio, Cattolica e Sestese visto la loro tradizione e l'importanza della loro scuola calcio. Come sorpresa, anche se ormai è una realtà consolidata, metterei l'Affrico e mi parlano molto bene del Firenze Ovest. Ovviamente verranno fuori anche altri nomi : il Capezzano non lo metto perchè un pò di scaramanzia non guasta mai".