Puntuale replica della Polisportiva San Filippo alla intervista rilasciata a TOSCANAGOL dall'ex direttore sportivo Maurizio Bazzano (LEGGI QUA) che ha mosso pesanti critiche all'organizzazione e gestione del club. Ricordiamo che TOSCANAGOL, come ha sempre fatto storicamente (anche ai tempi del cartaceo...) lascia libertà d'opinione a coloro che intendono raccontare le proprie storie o esternare critiche anche polemiche, dando sempre poi la possibilità alle controparti di poter replicare. Il tutto nello spirito di una massima democrazia per esprimere i propri pensieri.

Ecco qua sotto la lettera che la società lucchese ha inviato alla nostra redazione:

Gentile Direttore Mazzei,

le dichiarazioni odierne rilasciate dal Sig. Bazzano al Tuo giornale on line meritano, per la loro gravità, e nonostante questa Società preferisca sempre mantenere un basso profilo nelle polemiche a distanza, un'immediata risposta con l’aggiunta di due sole considerazioni; la prima, in risposta al fatto che vengono fatte promesse che poi non si mantengono, è che la Società San Filippo, pur con i numerosi problemi che una Società di quartiere si trova ad affrontare quotidianamente, non fa certo promesse ai tesserati o ai propri genitori che non è poi in grado di mantenere e questo è un vanto acquisito negli anni e testimoniato altresì dai 180 ragazzi che popolano il Settore Giovanile e la Scuola Calcio, nonchè dai 52 tesserati della Prima Squadra e della Juniores; tutto ciò nonostante l’incresciosa vicenda che ha visto "andare via" diversi atleti del 2003 con la collaborazione di ex tesserati e non, della Polisportiva.

La seconda considerazione è che il Sig. Bazzano, giunto effettivamente nei primi giorni del mese di aprile in sostituzione di altro D.S., proprio come recita il suo ruolo, avrebbe dovuto provare a salvare il gruppo 2003 e integrare le varie squadre giovanili a 11 rimaste, 2004, 2005, 2006.

Alla data del 20 agosto, quando cioè hanno inizio le preparazioni, non solo non è riuscito a trattenere alcun 2003, ma il numero di calciatori provenienti da altre Società è stato pari a “ZERO”; anzi, paradossalmente, sono andati in uscita da noi ad altre società 6 elementi; inutile sottolineare, davanti a questa evidenza dei fatti, lo sconcerto sportivo dei nostri Dirigenti e anche dei vari genitori dei nostri ragazzi delle squadre a 11 rimasti.

Il resto di quanto affermato dal Sig. Bazzano si configura essenzialmente come chiacchiericcio da bar e non merita alcun commento. Concludiamo annotando che, le esternazioni del Sig. Bazzano sono da parte nostra ritenute assolutamente dannose per l’immagine della Società, e saranno quindi oggetto di valutazione in altra sede.

Cordiali saluti

                                                                         Il presidente
                                                                      Enrico De Pietro