Tre CALCIATORI del TUTTOCUOIO ufficialmente messi FUORI ROSA
Si tratta di Cascone, Di Paola e Gorzegno. La società respinge le dimissioni dell'allenatore Scardigli e del suo staff
Detto, fatto. Dopo i brutti fatti accaduti domenica scorsa (LEGGI QUA), il Tuttocuoio (serie D girone E) non cambia strada, mettendo fuori rosa tre giocatori: Pietro Cascone, che nell’intervallo della partita col Ponsacco di domenica è stato protagonista del parapiglia da cui è nato il terremoto in casa neroverde, poi Francesco Di Paola e Marco Gorzegno.
Queste le decisioni prese dalla presidentessa Paolo Coia. Respinte invece le dimissioni dell'allenastore Nico Scardigli e del suo staff che hanno ripreso a dirigere gli allenamenti.
"Oltre a essere la presidentessa del Tuttocuoio – queste le dichiarazioni del presidente Coia al quotidiano IL TIRRENO – ricopro il ruolo anche di direttore sportivo. Ho le mie colpe in quello che è successo. Ma non accetto che la squadra si presenti in campo come ha fatto da due mesi a questa parte e soprattutto per come si è comportata domenica col Ponsacco".
Poi la spiegazione sulle decisioni prese. "Cascone si è reso responsabile di un gesto assurdo che non poteva essere fatto passare in sordina. Sull’attaccamento e sulla passione che ha messo in questi mesi non ho nulla da obiettare. Ma il comportamento di domenica è stato determinante per allontanarlo dalla squadra. Di Paola e Gorzegno, invece, non hanno dimostrato di aver capito il nostro progetto. Sono due veterani che non hanno trasmesso ai giovani compagni la giusta mentalità per avere un andamento in linea con le potenzialità della rosa che abbiamo allestito per la stagione. Sono state decisioni difficili, ma serviva un cambiamento, perché quando un’azienda va male, occorre imboccare una strada nuova. Questo è un segnale. Tutti sono sotto osservazione e nessuno è al riparo da eventuali altre esclusioni".
Cascone, Di Paola e Gorzegno non faranno più parte del Tuttocuoio, ma continueranno a percepire quanto pattuito.