"Il TAU è un grande AVVERSARIO, ma noi vogliamo confermarci CAMPIONI"
L'allenatore dell'Atletico Lucca Fabio Betti presenta la finale del Settembre Lucchese Allievi
La finale del Settembre Lucchese Allievi sarà la solita di dodici mesi fa: anche quest’anno, infatti, saranno Atletico Lucca e Tau Calcio Altopascio a contendersi la vittoria finale e l’appuntamento è per martedì 1 ottobre alle ore 20:30 allo Stadio Comunale di Marlia.
I rossoneri sono campioni uscenti ed il cammino in questa edizione è stato straripante: girone chiuso a punteggio pieno (3-1 al Camaiore e 3-0 al Castelnuovo Garfagnana), poi sconfitti Margine Coperta nei quarti (4-2) e Lido di Camaiore in semifinale (6-1). “L’obiettivo era arrivare alla finale – dichiara l’allenatore dell’Atletico Lucca Fabio Betti – ci arriviamo con meno problemi del previsto, le cose sono andate tutte nel verso giusto sin qui. Al di là dei risultati negli ultimi dieci giorni ho avuto risposte importanti dal mio gruppo, numeroso e di livello, coeso, che lavora bene ed ha un grande spirito. Sono fiducioso, sia per la finale che per la stagione”.
La finalissima promette spettacolo. “Sfideremo un grandissimo avversario ma dovremo pensare soltanto a noi stessi. Siamo contenti di esserci, siamo motivati e vogliamo vincere questa finale. I ragazzi sono sereni e stanno lavorando con grande motivazione ed attenzione per arrivare al meglio a questo appuntamento”.
Quattro vittorie su quattro al Settembre Lucchese, trionfo al Torneo “Pardini” di Lido di Camaiore, quattro punti nelle prime due giornate di Allievi Regionali Elite per un avvio di stagione esaltante. “Ci sono tanti ragazzi nuovi, ma il gruppo è stato molto bravo ad intendere da subito il mio modo di intendere il calcio e soprattutto lo spogliatoio e creare sintonia”.
Adesso l’Atletico Lucca deve confermarsi su questi livelli. “A mio avviso il divertimento e la crescita individuale devono essere al primo posto in un settore giovanile, spesso poi i risultati sono una conseguenza. In campionato vogliamo ottenere una salvezza tranquilla e siamo disposti a sacrificare qualche punto se sarà necessario per fare crescere al meglio i ragazzi. Certo è che se manterremo l’atteggiamento di questo primo mese di lavoro potremo toglierci delle soddisfazioni”.