Il presidente del GROSSETO attacca: "E' un REGOLAMENTO sbagliato"
Nota di protesta a MANGINI e valutazioni pesanti su quanto accaduto ieri a Poggibonsi
Il presidente del Grosseto Simone Ceri non ci sta e a www.grossetosport.com dice di aver inviato una nota di protesta al presidente della LND Toscana Paolo Mangini. Poi rincara la dose: "Che dire, è proprio un campionato strano. A questo punto, ci rimane una sola cosa per salvare la stagione regolare: battere la Cuoiopelli e farle perdere il campionato. Se, come sembra, gli 80′ giocati oggi, col Grosseto avanti 2-0 fuori casa, non conteranno per il risultato finale e le squalifiche scontate oggi saranno ancora presenti con la Cuoiopelli, è evidente che o il Regolamento è fallace oppure c’è della prevenzione. D’altronde, dopo gli scandali nel girone B e le situazioni in quello nostro che ci hanno penalizzato direttamente, viene da pensare a un vestito cucito su misura per qualcuno. Tutte logiche lontane anni luce da persone oneste come noi. AVANTI GROSSETO".
Dichiarazioni che ci permettiamo di dire, sono davvero sorprendenti e che meritano anche un commento. Non è bello innanzitutto dichiarare di "far perdere" il campionato ad una squadra. Il Grosseto sarà giusto e importante che vinca quella partita per la sua classifica e per far sì che la sua squadra eviti la "forbice" con la seconda in classifica e non si facciano i playoffs.
Quanto al regolamento, è sempre stato così nei dilettanti e fino a qualche stagione fa anche in serie A e B dove invece ora si riprende dal minuto in cui la gara è stata sospesa. Come si fa a parlare di "prevenzione"? E' successo un evento imponderabile come un infortunio ad un arbitro, sfortunato certamente per il Grosseto che aveva in mano una partita che però, non dimentichiamo, al Poggibonsi non interessava, visto che aveva tutto l'interessa che fosse vinta dagli ospiti, sempre per il discorso della "forbice" in chiave playoffs. E le squalifiche non scontate di Gorelli e Borselli sono la logica conseguenza di una partita che, agli atti, non ci sarà mai stata.
Queste sono le regole da anni in vigore nei campionati. Servirebbe saperle prima e non stare sempre a costruire "castelli" quando non ci fanno comodo e invece di stare zitti quando ci sono a favore. E il discorso, Grosseto a parte, vale per tutti perchè servirebbe davvero un minimo di sportività maggiore in tutte le componenti per stemperare questo ambiente.