PROMOZIONE GIR. C, la PECCIOLESE passa ad ALBINIA e aggancia la vetta
Sconfitta pesante per la squadra di Michele De Masi al cospetto di un avversario che ci ha creduto sino in fondo
Albinia-Pecciolese 1-2
ALBINIA: Di Roberto, Bigliazzi, Bartalucci, Cicerchia (86’ Moschetto), Rosati, Amorfini, Coli, Saloni, Costanzo (79’ Amorevoli), Serdino, Nieto. A disp.: Minucci, Fuschi, Picchianti, Fastelli, Laurenti. All.: De Masi Michele
PECCIOLESE 1936: Cionini, Penco, Meini, Giordano, Rombolini(46’ Coluccia), Ceccarelli (84’ Campus), Giudici (64’ Bonini) , Sireno, Grillo, Borselli, Guiggi. A disp.: Lazzerini, Baldacci, Bono, Coluccia, Campus, Brugali, Bonini. All.: Natali Fabio
ARBITRO: Pistolesi Alessandro di Piombino
RETI: 22' Nieto (A), 41' st. Bonini (A), 44' st. Giordano (P)
Al "Combi" di Albinia, in un pomeriggio con temperature primaverili, ma sferzato da un insidioso vento che in parte ha condizionato le azioni, si gioca, dopo lo stop natalizio, l’ ultima gara del girone di andata tra l’ Albinia e la Pecciolese. I locali partono aggressivi e ben determinati, pronti anche a sfruttare le caratteristiche del campo ( assenza di manto erboso e dimensioni al limite), avverse indubbiamente a una squadra dal maggior tasso tecnico come la Pecciolese. Infatti i primi venti minuti l’ Albinia tiene fermamente il pallino del gioco di fronte ad una squadra ospite che appare in questo inizio piuttosto spaesata. Al 22’ Cionini atterra Nieto in area e l’ arbitro assegna il rigore che viene realizzato dallo stesso bomber grossetano. Per vedere la Pecciolese pericolosa dalle parti di Di Roberto bisogna arrivare al 36’ quando Sireno lascia partire un gran tiro che però trova una grande risposta del numero uno locale. Passano cinque minuti e ancora lo stesso Sireno mette in area una grande palla che, però, la difesa prima e il portiere poi, riescono a liberare, seppure con affanno. Allo scadere della prima frazione è l’ Albinia a riaffacciarsi dalle parti di Cionini con Coli il quale, sugli sviluppi di un calcio d’ angolo, si coordina e, in mezza sforbiciata, calcia a rete, ma l’ estremo difensore ospite non si lascia sorprendere. Le squadre vanno a riposo sul punteggio di uno a zero in favore dei grossetani. Vantaggio meritato per i ragazzi di mister De Masi, bravi a sfruttare l’ occasione concessa dalla difesa pisana.
Nel secondo tempo entra in campo una Pecciolese maggiormente desiderosa di andarsi a prendere punti. Infatti già al 49’ Grillo ci prova dalla distanza, ma il suo tiro termina di poco alto sopra la traversa e ancora al 56’ Sireno insiste con un insidioso calcio d’ angolo sul quale si avventa Ceccarelli che sponda per Coluccia il quale calcia di mezza arrovesciata, ma sulla sua strada trova un pronto Di Roberto. Il forcing della squadra neroazzurra si affievolisce dando così l’ opportunità all’ Albinia di rientrare in partita.
Nella parte centrale della seconda frazione la squadra grossetana ha più volte l’occasione per chiuderla: al 75’ grande scambio tra Costanzo e Nieto con quest ultimo che va alla conclusione, ma solamente il palo gli nega la gioia del gol e al 80’ ancora Costanzo ci prova, Cionini respinge, sulla palla si avventa Nieto che compie una serie di tiri sventati prima dal portiere ospite e poi da Meini che salva sulla linea di porta. Quando ormai sembrava data per scontata la vittoria dei padroni di casa, i ragazzi di mister Natali tirano fuori quel carattere che ha permesso loro di occupare le zone alte della classifica e in soli tre minuti riescono prima a pareggiare e poi a ribaltare il risultato. Al 86’, dopo un grande spunto di Borselli che, nello stretto lascia sul posto due avversari, dà un’ invitante palla al limite dell’ area per Bonini il quale al volo di destro lascia partire un diagonale sul quale Di Roberto nulla può. Al 89’ sempre Borselli conquista un’ importante punizione dal limite dell’ area che Sireno batte magistralmente e che Giordano raccoglie anticipando tutti timbrando il gol che può valere i tre punti. L’ Albinia sembra non starci e cerca disperatamente il pareggio che potrebbe arrivare nell’ extra time con Rosati, ma il palo inchioda il risultato sul’ uno a due per la Pecciolese.
L’Albinia esce sconfitta immeritatamente dal "Combi" per quanto visto in campo contro una Pecciolese che però ha avuto il merito di crederci fino in fondo, cercando di imporsi se non nel gioco con la qualità superiore dei singoli di cui la squadra neroazzurra dispone. Vittoria in rimonta e pesantissima in chiave classifica: il contemporaneo pareggio della Pro Livorno permette agli uomini di mister Natali non solo di essere campioni d’ inverno in coabitazione con la squadra labronica, ma anche di arrivare allo scontro diretto di domenica prossima a pari punti.
Alberto Macelloni