"Siamo PRIMI ma sappiamo che sarà una BATTAGLIA fino alla FINE"
Giovanissimi Regionali Girone C, parla il Direttore Generale del Settore Giovanile della Pro Livorno Sorgenti Marco Braccini

La Pro Livorno Sorgenti guida la classifica del Girone C di Giovanissimi Regionali dopo ventuno giornate con 52 punti, ma non può assolutamente dormire sonni tranquilli. Alle spalle dei labronici troviamo infatti Monteserra a 51 punti, Calci a 50 e Grosseto a 47, per un finale di stagione che si preannuncia incandescente.
Il Direttore Generale del Settore Giovanile della Pro Livorno Sorgenti Marco Braccini parla così di questa avvincente lotta. “Non siamo ipocriti, siamo partiti per primeggiare avendo allestito una rosa importante, e ad oggi stiamo confermando le attese. Siamo consapevoli che sarà una dura battaglia fino all’ultimo, ci sono quattro squadre per un posto, vedremo come andrà a finire”.
Per le ultime gare, la capolista non potrà contare su una pedina importante. “Davanti siamo un po’ corti e vincolati alla condizione di alcuni elementi. Purtroppo nel mercato invernale non siamo riusciti a colmare alcuni gravi infortuni che ci sono capitati, volevamo migliorare principalmente il reparto offensivo che, notizia di pochi giorni fa, ha perso per il resto della stagione un calciatore su cui facevamo grande affidamento come Biondo”.
Delle squadre di testa, i livornesi dovranno ancora affrontare, entrambi in casa, Calci e Monteserra. “Saranno partite importanti, senza dubbio, ma attenzione alle famose gare trappola, dove affronti avversarie bisognose di punti e che si chiudono dietro concedendoti poco o niente. Questo è il momento in cui tenere i nervi ben saldi, non dobbiamo farci prendere dall’ansia”.
Il campionato è stato sin qui sempre imprevedibile. “Dopo la sconfitta interna dell’andata contro il Grosseto ed il pareggio contro il Fornacette Casarosa, peraltro unica squadra che sin qui non siamo riusciti a battere né all’andata né al ritorno, eravamo scivolati a -5 dalla vetta. Poi, complice un bellissimo filotto di vittorie consecutive, siamo arrivati in vetta e ora vogliamo rimanerci, ma sappiamo che la lotta sarà serratissima”.
Braccini parla così di mister Giacomo Adamoli. “È uno dei ragazzi di Sergio Vatta venuti fuori dalle giovanili del Torino ad inizio anni ’90. Classe 1975, vanta già esperienze in panchina a Livorno e Pisa, è molto attento e durante la settimana lavora in maniera intensa”.
Anche sulle panchine delle avversarie ci sono personaggi che di calcio ne hanno masticato. “Certamente, penso a Francesco Marianini del Calci, persona che stimo moltissimo, o a David Stefani, con il quale ho lavorato ai tempi del Livorno. È un campionato bellissimo e con grandi valori, noi ci proveremo fino alla fine”.
