AQUILA S. ANNA vuole essere un riferimento per il proprio quartiere
Obiettivi sociali a pari passo con obiettivi sportivi. Il ds Picchi: "Ci sono le premesse per far bene"
102 anni di storia con tanta voglia di proseguirla, ampliando propria vocazione sociale oltreché migliorare i propri risultati sportivi. Davanti a 460 persone, negli spazi della sagra di Santa Maria del Giudice, l’Aquila S. Anna ha presentato le proprie squadre di tutte le categorie, i propri programmi stagionali e illustrato a famiglie e appassionati programmi per questa e le prossime stagioni.
Sul palco, il direttore sportivo Davide Picchi, il responsabile della scuola calcio Mauro Corti e il tecnico della prima squadra Davide Medori hanno illustrato quelli che potrebbero essere gli obiettivi per la stagione appena iniziata. Mentre con la Terza categoria si punta ad una stagione di crescita dei componenti della rosa provando a far meglio del settimo posto ottenuto nello scorso campionato, per la scuola calcio l’obiettivo resta la crescita sportiva, umana e fisica dei tanti baby calciatori che ogni giorno frequentano l’impianto di via Tiro a Segno.
A tal proposito, è stato Mauro Corti, responsabile dei più piccoli santannesi, a spiegare i valori a cui l'attività si ispira: “I risultati di fine partitella – ha ribadito Corti – non devono rappresentare un metro di giudizio per una scuola calcio. Deve interessare la tecnica, il comportamento in campo, l'educazione verso il gruppo e gli avversari e la crescita fisica del ragazzo. Per questo i nostri allenatori sono tutti qualificati per assumersi la responsabilità di guidare i vostri figli”. Le parole di Mauro Corti erano rivolte sopratutto alle famiglie, presenti numerose.
La presentazione è stata l’occasione per i consiglieri di focalizzarsi sull’essere di S. Anna: sono in aumento tecnici, dirigenti e staff che vivono e frequentano il quartiere e che si dedicano anche all’Aquila. Matteo Sarti, Giuseppe Pellerito sono le new entry dei santannesi entrati nell'organigramma tecnico, Davide Picchi, Massimo Bianchini, Michele Citarella, Roberto Falzone, Sandro Mansi sono vecchi e nuovi volti presenti tra i dirigenti.
Un plauso speciale sul palco per Renato Roffi, alla guida del gruppo Allievi B: il suo è un ritorno gradito in bianconero dopo la vittoria del campionato giovanissimi provinciale di due stagioni orsono. A parlare sul palco dettagliando la propria attività il direttore sportivo Davide Picchi: “Con Allievi e Giovanissimi siamo reduci da un ritiro a Corfino che ha aiutato a cementare i gruppi. Vogliamo far crescere l’Aquila S. Anna provando a restare nelle zone alte della classifica con tante categorie. Un accordo di formazione e collaborazione tecnica con la Sampdoria aumenta le prospettive di crescita dei tecnici e dei calciatori”.
Presenti anche l’assessore alle politiche sociali Giovanni Minniti che nel suo intervento ha sottolineato il valore sociale della società sportiva nella comunità di S. Anna e l’assessore allo sport del Comune di Lucca Fabio Barsanti, il cui intervento si è incentrato su impianti e sull’impegno dei dirigenti del club.
Il consiglio direttivo della società coglie l'occasione per dire "Grazie" ai volontari di Santa Maria del Giudice che si sono prodigati per la buona riuscita dell'evento ed hanno messo a disposizione il loro tempo, i loro strumenti e i loro spazi della famosa Sagra della Zuppa. "Difficile - hanno detto i dirigenti dell'Aquila S. Anna - fare una simile festa a S. Anna, quartiere densamente abitato che non gode di tali spazi. Abbiamo ricambiato la visita alla comunità di Santa Maria del Giudice, la cui propria squadra di amatori ha vinto il campionato ospite nel nostro impianto del Serpentone".
NELLA FOTO (FOTO ALCIDE) LA PRESENTAZIONE DEGLI ALLIEVI B