Sarà fusione tra River Pieve e Castelnuovo Garfagnana? Quasi sicuramente sì. Se le due parti in questo momento preferiscono tenere un profilo basso e non lasciano trapelare niente, le indiscrezioni lasciano presagire che si arriverà all'accordo. Da capire poi quale sarà il sostantivo giusto da usare: se sarà proprio fusione, o assorbimento e cos'altro? Quello che ad oggi è certo. è che la parti si sono incontrate, si stanno incontrando e si incontreranno per arrivare in fondo ad un accordo. Entro fine aprile ne sapremo sicuramente di più.

Anche perchè a tutti conviene che si arrivi a quel momento. Il River Pieve, che negli anni sta facendo ottime cose in Eccellenza, non ha un vero campo sportivo ed un terreno di gioco per gli allenamenti. Mentre il Castelnuovo Garfagnana può vantare un impianto ammodernato, con il terreno dello Stadio "Nardini" in erba sintetica, ed una struttura societaria consolidata con un settore giovanile radicato sul territorio. Il Castelnuovo sceso da un paio d'anni in Promozione, ritroverebbe d'incanto una categoria più appropriata alla sua tradizione com'è certamente l'Eccellenza.

I presupposti, dunque, ci sarebbero tutti. Ora è da trovare solo la "chiave di sintesi" per far sì che si riesca a "trasportare" nella realtà che nascerebbe solo cose positive e quali possono essere le soluzioni migliori per tutelare la storia dei due club, sicuramente recente di un River Pieve capace in pochi anni di partire dalla Terza categoria e arrivare in Eccellenza, consolidata e centenaria del Castelnuovo che rappresenta il centro più importante di tutta la vallata. 

Sembrano particolari di non poco conto, ma sono invece le cose sostanziali, vedi il nome che sarà scelto per la nuova realtà e gli stessi colori delle maglie. Non servirà solo "unire" le forze o i colori, ma trovare gli equilibri giusti, altrimenti, come spesso è successo da altre parti poi questi accordi durano pochissimo e i danni poi sono irreparabili.

River Pieve e il suo gruppo di appassionati dirigenti ha dimostrato in questi anni di saperci fare, ottenendo risultati che nessuno gli accreditava. Un gruppo finalizzato solo alla prima squadra nella quale sono stati concentrati tutti gli sforzi e che non fallito un colpo. E' da capire come possa inserirsi in una realtà più grande e consolidata, ma certo non può essere tutto "cancellato" solo in virtù di un accordo scritto. Per arrivarci servirà che le due parti trovino accordi su largo raggio e il tempo non può che essere necessario, anzi obbligato, per poter costruire qualcosa di duraturo.

Alla fine, come scritto sopra, una quadra si troverà, perchè serve a tutti andare in questa direzione. Il bello sarà capire e scoprire tutte le modalità e che sia stato tenuto in conto il "rispetto" per la storia delle due realtà.