Sta STUPENDO tutti alla prima ESPERIENZA da ALLENATORE
Eccellenza Girone A, a tu per tu con la guida tecnica della Cuoiopelli campione d'inverno Roberto Falivena
Una nuova carriera iniziata come meglio non si poteva: alla prima avventura da allenatore in prima, Roberto Falivena, guida tecnica della Cuoiopelli, ha chiuso al primo posto il girone di andata, conquistando il titolo di campione d’inverno.
Dopo una lunga carriera da calciatore, conclusa al Valdinievole Montecatini con mister Davide Marselli, Falivena aveva seguito l’allenatore proprio alla Cuoiopelli. Questa estate, dopo la separazione con Marselli, il club biancorosso ha deciso di “promuovere” proprio Falivena.
“Mi auguravo un ruolino di marcia così, ma non me lo aspettavo, sono davvero soddisfatto - dichiara l’ex difensore classe 1986 - dicono che chi ben comincia è a metà dell’opera, ma il bello viene adesso”.
Quali sono le difficoltà maggiori incontrate sin qui? “Se non sei credibile è difficile andare avanti, devi stare attento a tutto, specialmente all’inizio. I primi mesi ho dovuto lavorare soprattutto su questo, e merito è anche del mio staff che mi ha aiutato a crescere. Ci tengo a ringraziare pubblicamente i miei ragazzi per aver creduto in me e avermi dato fiducia”.
Vincere il campionato alla prima esperienza sarebbe una cosa non certo da tutti. “Non sarebbe reale, non ci voglio nemmeno pensare adesso – dice scaramanticamente Falivena – la squadra è importante e adesso cercheremo di sistemare qualcosa con il mercato. Sono già felice che diversi giocatori che ho contattato abbiano deciso di venire qui, dandomi fiducia, a testimonianza che negli anni qualcosa sui campi ho lasciato, sia da compagno che da avversario”.
La Cuoiopelli è prima nel Girone A di Eccellenza al giro di boa con 32 punti, due in più dei “cugini” del Tuttocuoio. Seguono Camaiore a 24 ed il terzetto composto da Fratres Perignano, Montespertoli e Zenith Prato a 23. “Il Tuttocuoio si è rinforzato bene ed in maniera mirata, il Presidente Paola Coia mastica calcio e la squadra non è in quella posizione per caso. Può rientrare in corsa il Fratres Perignano, che si è mosso bene sul mercato, così come il Camaiore, a mio avviso la squadra più attrezzata del torneo, che dall’avvento in panchina di Pietro Cristiani non perde un colpo. Dovremo essere bravi noi a non fare avvicinare gli avversari”.
Come giudica il campionato? “C’è molto equilibrio, il che lo rende davvero bello ed avvincente. Per esempio, anche Zenith Prato e Sporting Cecina sono ottime compagini, ed ogni domenica devi prestare la massima attenzione, perché è facile perdere punti con tutti. Le squadre, infatti, rispetto agli anni passati sono più guardinghe e concedono poco o niente”.
Qualche settimana fa, in un’intervista a TOSCANAGOL (LEGGI QUA), mister Marselli disse di non essere sorpreso dell’operato di Falivena. “Davide è un mio secondo padre calcistico e le sue parole mi fanno enormemente piacere, soprattutto a livello umano. Spero di cuore per lui che trovi una panchina in Serie D perché se lo merita davvero, magari tra non molto ci rincontreremo…”