Prima storica volta in semifinale al GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONALD'S per la Sangiovannese, che nei quarti ha superato con un netto 4-1 il quotato Limite e Capraia e adesso contenderà un posto per l'atto conclusivo alla San Michele Cattolica Virtus.

Stefano Frasi, Responsabile Tecnico della Scuola Calcio Elite della Sangiovannese, non è poi così sorpreso da quanto compiuto fin qui dalla squadra. "Sapevamo il valore di questo gruppo, che è arrivato al triangolare finale regionale nel torneo Esordienti Fair Play, sfidando Pro Livorno Sorgenti e proprio San Michele Cattolica Virtus, e questo ci faceva nutrire speranze per ottenere dei buoni risultati anche nel GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONALD'S. Anche nel girone primaverile di Arezzo abbiamo dominato il campionato, ed i risultati ottenuti fino ad ora in stagione non ci sorprendono più di tanto. Adesso però arriva il difficile, ma già essere tra le prime quattro è un risultato storico perché mai raggiunto prima, ed è un motivo di orgoglio condiviso con tutta la società".

Tra la Sangiovannese e la finalissima di Sesto Fiorentino ci sono adesso i giallorossi di Soffiano. "Affrontiamo una squadra molto forte, ma scenderemo in campo consapevoli dei nostri mezzi, sperando di fare il meglio possibile, di sicuro non ci diamo per vinti. Abbiamo già affrontato i fiorentini nel triangolare Esordienti Fair Play ed uscimmo sconfitti senza demeritare, ogni partita ha la sua storia e ce l'andremo a giocare".

La Sangiovannese è arrivata in semifinale superando agli ottavi il Montemurlo Jolly ai rigori, quindi il Limite e Capraia. "Quella pratese è una squadra forte, anche se è vero che non siamo scesi in campo con l'approccio ed il piglio avuto contro i fiorentini, dove siamo riusciti ad imporci contro una formazione quotata e molto fisica".

Cosa ne pensa della rassegna organizzata da TOSCANAGOL? "Il GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONALD'S è l'esperienza più importante che fanno le società a livello di Scuola Calcio, una sorta di torneo regionale Elite per la categoria Esordienti. Questa manifestazione ci ha fatto e ci farà crescere, staff e società sono entusiasti per essere arrivati così lontano in un torneo al quale partecipiamo sempre molto volentieri. Tra le quattro squadre rimaste noi siamo la sorpresa visto il blasone e la tradizione delle altre tre, ma sappiamo il livello del nostro gruppo 2010, probabilmente quello più di valore della nostra Scuola Calcio e vogliamo arrivare fino in fondo".

Come vede l'altra semifinale che vedrà opposti Tau Calcio Altopascio e Sestese? "I miei collaboratori sono rimasti molto impressionati dai fiorentini, ma è anche vero che il club amaranto lo conosciamo tutti. Sarà una bellissima partita, dove sbilanciarsi in dei pronostici è praticamente impossibile".

Infine una nota sull'allenatore Simone Danesi. "È un tecnico di lunga data e molto preparato, abituato a questo tipo di competizioni e a confrontarsi con squadre di livello. Lui "sente" molto la partita, è una sua caratteristica ed io per primo a volte cerco di calmare un po' gli animi, ma da un certo punto di vista è positivo per i ragazzi, perché ha dato loro quello che mancava. Il gruppo era infatti molto valido dal punto di vista tecnico, e quello che serviva era la cattiveria agonistica trasmessa da mister Danesi. Ovviamente questo tipo di atteggiamento in determinati casi può essere controproducente ed innervosire la gara, ma i ragazzi hanno sempre giocato con la giusta grinta ed il giusto agonismo".