"E' il GROSSETO che sta facendo tutto per potersi SALVARE"
Altri ricorsi contro il Seravezza per la "vicenda Maffei"? La dura risposta del presidente versiliese Lorenzo Vannucci
Tanti "voci" circolano in questo periodo su una serie di ricorsi che altre società avrebbero fatto al Seravezza Pozzi (serie D girone E) per la posizione irregolare del giocatore Emanuele Maffei? Ricordate la vicenda? (LEGGI QUA). Maffei nella stagione 2021-2022 aveva giocato una gara playoff con la squadra Under 19 del Seravezza e in quell'occasione era stato ammonito, facendo così scattare la squalifica da scontare all'inizio della nuova stagione.
Così però non è stato e di questo si è accorto il Livorno che a fine gennaio, dopo lo scontro in Versilia finito 0-0, ha inoltrato e vinto il ricorso. Maffei "sanò" la sua posizione la domenica successiva e da qua in avanti nessun problema. Il fatto è che ci sarebbero stati altri sei clubs che successivamente avrebbero fatto ricorso chiedendo anch'essi la vittoria a tavolino.
Scherzo del destino proprio oggi la Procura Federale della FIGC ha reso note le decisioni circa una vicenda del tutto simile, accaduta nel girone D della serie D al Fanfulla, riguardante il calciatore Klajdi Lusha. Ebbene, il club lombardo ha ricevuto la penalizzazione di 4 punti in classifica, nonchè una squalifica di oltre quattro mesi per il presidente e una pena pecuniaria.
Logico pensare se tutto questo accadesse ora anche nel girone E dove, ricordiamo, mancano sole due giornate alla fine, ed un'eventuale penalizzazione del Seravezza potrebbe "rivoluzionare" tutta la classifica con ripercussioni clamorose.
"Noi non se sappiamo niente - dice a TOSCANAGOL il presidente del Seravezza Pozzi Lorenzo Vannucci -, nessuno ci ha fatto comunicazioni di alcun tipo. Sapevo che il Fanfulla era informato da tempo di questa cosa".
Vannucci non nasconde la sua rabbia e amarezza. "Le voci sono arrivate anche a noi. Si parla che ci siano sei società che hanno fatto reclamo. Tutto è partito dal Grosseto che sta cercando in tutte le maniere di salvarsi, visto che sul campo non ci riesce. Hanno vinto a tavolino con la Sangiovannese, il calcio si gioca in campo non nei Tribunali, la forza va dimostrata sul terreno da gioco. Sono cose davvero brutte che poi alla lunga ti si ritorcono contro".
Quindi cosa si aspetta? "Non lo so veramente. Nella vita ci sta di tutto, il regolamento non è chiaro. Noi sappiamo di essere una società seria che da anni fa sacrifici per andare avanti. Non mi sembra corretto che per una vicenda del genere si debba tirare tutto all'aria. In ogni caso attendiamo gli eventi. Siamo arrivati alla fine del campionato e ad oggi non sappiamo niente".