Dal TAU CALCIO alla NAZIONALE ITALIANA: che CRESCITA per Mirko FRANCHI
Il giovane ceduto la scorsa estate all'Inter è stato convocato con la selezione Under 15

Notevole soddisfazione ha destato ad Altopascio la convocazione di Mirko Franchi per il raduno della Nazionale Under 15 che si terrà a Coverciano nei giorni 31 Gennaio e 1 Febbraio, sotto la guida di mister Massimiliano Favo.
Mirko, dopo la brillante stagione dello scorso anno nei Giovanissimi Elite amaranto, vice campioni italiani, era stato ceduto in estate all’Inter, società rappresentata ad Altopascio come Centro di Formazione in Toscana.
Questa è una convocazione di particolare importanza perché indirizzata ai soli ragazzi militanti in formazioni di serie A e B, rappresentando perciò il meglio dei ragazzi dell'anno 2008 in Italia.
I ragazzi si raduneranno martedì per una seduta di allenamento a cui seguirà il giorno seguente una amichevole con i pari età della Lega Pro. Con l'occasione abbiamo scambiato due parole con la signora Diana, mamma di Mirko, per capire come viene vissuta questa esperienza dalla loro famiglia, decisamente legata ai colori amaranto del Tau.
“La società Tau Calcio è stata fondamentale per la crescita di Mirko sia a livello calcistico che umano. Ogni allenatore è stato importante nella sua maturazione sportiva e umana, trasmettendogli tutte le regole e valori indispensabili affinché le sue competenze esordissero sia a livello calcistico che nella vita quotidiana. Il Tau Calcio per Mirko è stato e sarà sempre una Grande Famiglia. Una società modello in cui si può crescere e sviluppare le proprie capacità, dando il giusto tempo a tutti i ragazzi. Le competenze degli allenatori vanno al di là di ogni aspettativa: attenti in ogni minimo dettaglio, sia umano che calcistico, spronando ogni ragazzo a dare il meglio di sé, tutelando la crescita di ognuno ed il rapporto con le famiglie”.
“Per Mirko iniziare un percorso fuori regione in un contesto professionistico, è sempre stata una grande aspirazione; l'inaspettata chiamata dell'Inter lo ha onorato ancora di più, il massimo a cui potesse aspirare. Oggi conduce una vita sana, dedicandosi agli studi e valorizzando la sua passione in un ambiente serio ed estremamente professionale. Con mio marito ogni fine settimana lo raggiungiamo e lo seguiamo nelle sue partite. Sembra ieri quando, all’età di 7 anni, il Tau lo chiamò per giocare nelle proprie fila. Tante soddisfazioni e tanta strada ancora da fare”.
Fonte: Pagina Facebook Asd Tau Calcio Altopascio
