L'ATLETICO ETRURIA vola in FINALE dei PLAYOFF di PROMOZIONE
Eliminato l'Urbino Taccola, adesso lo Sporting Cecina
Urbino Taccola - Atletico Etruria 1-2
URBINO TACCOLA: Citti, Lazzerini, Pasquini, Veli, Lanyionu, Anichini, Franchi (23’ st Collecchi), Principe (39’ st Toni), Ghelardoni, Nardi, Garofalo (30’ st Vassallo). A disposizione: Guidetti,, Pinna, Pilotta, Desideri, Arrighini, Rocchi. Allenatore: Roventini.
ATLETICO ETRURIA: Gambini, Nobile, Orlandi, Vaglini (44’ st Filippelli), Bozzi, Kandé, Anichini (7’ st Orfei), Lorenzi, Coluccia, Romeo, Cavallini (11’ st Barnini). A disposizione: Liuzzo, Menichetti, Macchi, Malloggi, Ronda, Invernazzi. Allenatore: Traversa.
ARBITRO: Giovannini di Prato.
RETI: 24’ Nardi (UT), 16’ st Coluccia (AE), 28’ st Barnini (AE).
NOTE: ammoniti Orlandi, Lazzerini, Romeo, Vaglini, Collecchi, Toni, Coluccia, Barnini. Espulso Roventini per proteste al 25’ st.
Miracolo Atletico Etruria. I ragazzi di Armando Traversa sbancano per l’ennesima volta il terreno di Uliveto Terme andando a battere in rimonta per 2-1 i padroni di casa dell’Urbino Taccola. Un risultato che sovverte il fattore campo e la classifica del girone che aveva premiato i locali di Roventini, arrivati terzi. Continua la serie positiva nei confronti dei termali che nei quattro incontri disputati in stagione fra Coppa e campionato non sono mai riusciti a battere Lorenzi e compagni. I bianco-blù, che già avevano coronato una stagione da sogno con il quarto posto in classifica, volano così in finale per salire in Eccellenza sfidando domenica in campo neutro lo Sporting Cecina. Un traguardo di prestigio per la società del Presidente Luca Turelli alla sua sesta stagione consecutiva nel campionato di Promozione.
Nel primo tempo le occasioni da rete capitano sui piedi dei locali: dopo un giro di lancette Lazzerini dalla destra tenta il rasoterra incrociato sul secondo palo che esce al lato, al 9’ azione personale di Ghelardoni sulla destra con scarico in area per l’accorrente Nardi che calcia spedendo a lato da buona posizione. Al quarto d’ora è ancora Ghelardoni a farsi pericoloso con una conclusione dalla distanza respinta da Gambini. Al 24’ l’Urbino Taccola passa in vantaggio complice una disattenzione della difesa etrusca: dalla sinistra Garofalo serve Nardi che a pochi passi dalla porta beffa Gambini per l’1 a 0. I bianco-blù reagiscono con una conclusione dalla distanza di Cavallini terminata a lato e in un colpo di testa di Coluccia su punizione di Cavallini che viene parato centralmente da Citti.
Ben altra solfa nella ripresa, mister Traversa, fa delle correzioni tattiche e immette forze fresche in campo: con Orfei e Barnini la squadra ribalta in poco tempo la gara. È Coluccia al quarto d’ora a firmare la rete del pari approfittando di un’indecisione in difesa tra il portiere e la sua retroguardia. La rete spezza le gambe ai locali mentre accende l’entusiasmo negli ospiti che alle mezzora completano la rimonta segnando il 2-1: Romeo pesca l’inserimento fra le linee di Bomber Barnini che a tu per tu col portiere non sbaglia la palla del 2-1 con cui i bianco-blù rovesciano la gara. Locali annichiliti e Atletico Etruria in pieno controllo del gioco, passano i minuti e l’Atletico cerca di chiudere la partita andando vicino alla terza rete ma senza riuscirci, nei minuti di recupero la partita non ha nient’altro da raccontare, se non l’impresa da incorniciare dei ragazzi di Traversa che conquistano un risultato storico per la Società di Lorenzana, piccolo paese di circa mille abitanti.
In settimana a Firenze ci sarà il sorteggio che designerà la sede della finalissima contro lo Sporting Cecina.
Fonte: www.asdatleticoetruria.it