In serie D un ALLENATORE si DIMETTE a due giornate dalla FINE
E' successo al Seravezza Pozzi dove Massimiliano Incerti lascia e scrive una lettera un po' polemica
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Si chiude con un po' di polemica la storia tra Massimiliano Incerti e il Seravezza Pozzi. E' ufficiale l'addio del tecnico di Carrara che non era in panchina neppure domenica (ufficialmente per febbre) nella trasferta di Rimini. Lo stesso Incerti ha spiegato cosa è successo in una lettera che ha inviato alla redazione di PALLA AL CENTRO. Alla guida della squadra c'è ora il vice Avio Landi.
In questa ha tracciato un po' i mesi trascorsi alla guida della Prima squadra dove era stato chiamato dopo l'addio di mister Ruvo a Dicembre. Incerti era fino a quel momento l'allenatore della Juniores. "Nonostante la piena fiducia del presidente però avvertivo nell’aria un “matrimonio” non totale con la dirigenza che nonostante il buon andamento in campionato non ha fatto altro che palesarsi giorno dopo giorno - spiega Incerti- . La squadra aveva 19 punti al mio ingresso. E al momento della vittoria nel derby 45, a 9 giornate dalla fine con raggiungimento assai anticipato della matematica salvezza che mi era stata chiesta come obiettivo principale. E ci tengo a precisare che mi era già stato comunicato un mese prima del derby la mia non riconferma nella prossima stagione. Nonostante ciò io ho continuato a portare avanti il mio lavoro con estrema professionalità. Ma la situazione, alla luce di scelte societarie già fatte da tempo per la prossima annata, si è fatta insostenibile per me. Purtroppo per quanto mi riguarda non ci sono più i presupposti per continuare a sedere sulla panchina del Seravezza Pozzi. Quindi rassegno in maniera tassativa le mie dimissioni. Sono dell’idea che il calcio sia fatto di uomini e di rispetto. Ci possono essere vedute differenti ma il rispetto, per ciò che mi riguarda, viene prima di qualsiasi ogni altra cosa. E attualmente non ho più le motivazioni per rimanere in un ambiente con altre vedute ed un programma già pianificato per il futuro".
