PROMOZIONE GIR. C, VINCONO i COLLI MARITTIMI e salgono in VETTA
La squadra di Riccardo Venturi cala il poker casalingo contro il Castiglioncello
Colli Marittimi - Castiglioncello 4-0
COLLI MARITTIMI: Frongillo, Startari, Camerini, Giari, Matta, Giovannoni, Fabbri, Gazzanelli, Milano, Giudici, Lepri. A disposizione: Cappellini, Di Stefano, Sanfilippo, Poggiolini, Cacace, De Luca, El Falahi, Nigiotti. Allenatore: Riccardo Venturi
CASTIGLIONCELLO: Barbetta, Gigoni, Nucci, Capone, Aquilante, Simoncini F., Molinario, Francalacci, Faraoni, Fotino, Macchia. A disposizione: Ferraro, Del Soldato, Nencini, Battini, Mori, Simoncini, Bardi, Grandi F., Lo Vecchio. Allenatore: Gabriele Citi
ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato
RETI: 34' Lepri, 67' Giudici, 77' Milano, 93' Fabbri
I Colli Marittimi si vendicano in grande stile dell’eliminazione in coppa sconfiggendo per quattro a zero il Castiglioncello! Il match è estremamente equilibrato nella prima mezz’ora, oltre ad essere estremamente fisico, cosa dovuta anche alle condizioni del campo, che ha tenuto bene la grandine della notte precedente ma che resta comunque piuttosto pesante.
I Colli Marittimi iniziano ad ingranare dal 20’ in poi: prima Giudici e poi Fabbri sono protagonisti di azioni da gol, ma la rete del vantaggio arriva al 34’ con Lepri. L’azione nasce da una finta di Giari, che lascia una punizione dalla propria tre quarti a Frongillo: il capitano serve il suo centrale che gira rapido a Gazzanelli, il quale controlla il pallone in mezzo a due avversari e cede la sfera a Milano. Il 2002 dei Colli si rende autore di una sponda esemplare che serve in profondità l’esterno sinistro, che si tocca il pallone in avanti e calcia da appena dentro l’area di rigore sul secondo palo, trovando Barbetta impreparato.
Negli ultimi dieci minuti del primo tempo sono ancora i padroni di casa a spingere: uno slalom di Milano al 43’ si infrange su un recupero affannato prima che possa servire, solo davanti al portiere, Giudici, che si ritroverà comunque in questa situazione qualche minuto dopo; sarà un dribbling di troppo al limite dell’area a togliergli la possibilità di calciare.
Il Castiglioncello si affida invece soprattutto alle iniziative sulla sinistra, dove brilla la stella della squadra Macchia: sua l’unica occasione da gol del primo tempo per gli ospiti e sua anche la prima del secondo tempo, trovando però il solito grande Frongillo. All’11’ Nucci anticipa tutti su corner ma colpisce a lato, ma quello che poteva diventare l’inizio della rimonta diventa l’ultimo squillo: al 22’ Nigiotti serve Giudici nell’area piccola, che fa sparire il pallone dagli occhi dei difensori con una prodezza aerea, simile a quella con cui si era sbloccato contro il Maremma, e scarica alle spalle di Barbetta per il 2 a 0.
Dieci minuti dopo, un’altra genialata di Giudici: il numero 10 trova Milano sul filo del fuorigioco, e il 2002 non spreca questa grande palla, superando con un pallonetto il portiere in uscita. Il Castiglioncello sembra svegliarsi solo a questo punto e si rende protagonista di alcune ottime azioni offensive, trovando però sempre o la difesa rocciosa dei Colli o il solito Frongillo paratutto.
L’ultimo colpo del match è ancora dei padroni di casa: al 93’ minuto Fabbri mostra di avere una bombola d’ossigeno incorporata e si auto-lancia nella metà campo avversaria, fa fuori l’intera difesa ospite tra sprint e dribbling e insacca per il 4 a 0; bacio alla fidanzata appena fuori dalla recinzione per l’ultima istantanea di un match da incorniciare per il numero 7 e per tutti i compagni.
I Colli Marittimi salgono in testa da soli, approfittando del pareggio dell’Atletico Maremma a Venturina: la palla passa proprio ai Maremmani, che potranno scavalcarli nel prossimo turno, di riposo per i Colli, ma per quanto riguarda la formazione dei Tre Comuni non c’era davvero modo migliore di guadagnarsi la domenica libera.