Colli Marittimi - Mazzola Valdarbia 0-0

COLLI MARITTIMI: Frongillo, Startari, Giari, Cosimi, Gazzanelli, Matta, Fabbri, Lepri, Giudici, El Falahi, Milano. A disposizione: Cappellini, Giovannoni, Sanfilippo, Cacace, Poggiolini, Di Stefano, Camerini, De Luca. Allenatore: Riccardo Venturi
MAZZOLA VALDARBIA: Florindi, Marzocchi, Di Marco, Mario, Fabbrini, Palumbo, Mazza, Scortecci, Vitali N., Bandini, De Iorio F.. A disposizione: Cicino, Neri, Landozzi, Viti, Ejupi, De Iorio, Jrad, Fontani N., Violetta. Allenatore: Iuri Pezzatini

Un pareggio che amareggia entrambe le squadre: i Colli sono al secondo zero a zero consecutivo, e il Valdarbia, che arrivava a questo campionato con chiare ambizioni di promozione diretta, resta a soli due punti dopo tre match.

La squadra di casa parte più forte rispetto agli avversari: spiccano gli scambi tra i tre davanti, i confermati Giudici e Milano e il rientrante El Falahi. Proprio la presenza dell'italo marocchino libera molto il 2002 Milano: dispensato dai compiti di prima punta, il numero 11 dei Colli può puntare molto di più su inserimenti e dribbling fronte alla porte, che sono senza dubbio le sue specialità. In più occasioni i Colli giungono al tiro, senza però superare mai Florindi. 

Un'unica occasione invece per gli ospiti nella prima frazione: su un calcio piazzato sulla trequarti, De Iorio si ritrova smarcato al limite dell'area e tenta una rovesciata velleitaria che termina appena alta sopra la traversa.

Nel secondo tempo i Colli spingono specialmente sulla sinistra, con Lepri davvero sugli scudi, ma le grandi occasioni non arrivano fino al quarto d'ora finale: dapprima è un tiro di Di Stefano dal limite a disturbare Florindi, costretto a respingere in maniera impacciata; poi il Valdarbia ha due occasioni colossali a 5' dalla fine, grazie ad una punizione di Bandini dai 25 che viene appena deviata oltre il palo alla destra di Frongillo; proprio il numero 1 dei Colli si rende autore di una parata da annali sulla mischia che scaturisce dal corner.

Nel finale gli ospiti si ritrovano in superiorità numerica per l'espulsione di Lepri, dopo un alterco col direttore di gara, ma non riescono a sfruttare a dovere il vantaggio. Proprio la direzione di gara è la vera nota negativa del match, che è stato fin da subito molto nervoso a causa di un metro troppo permissivo dell'arbitro Di Girolamo da Lucca, il quale non è sembrato avere la personalità sufficiente a sostenerlo.

A Montescudaio finisce 0-0, con un punto a testa che lascia tutti insoddisfatti.