L’inseparabile coppia di dirigenti del calcio dilettantistico versiliese Mario Ratti e Mirco Poletti hanno, un po’ a sorpresa, rassegnato le dimissioni rispettivamente da direttore generale e direttore sportivo dell’A.C. Lido di Camaiore, dove erano approdati nei primi mesi del 2019.

Abbiamo raggiunto i due dirigenti per capire i motivi di questa decisione e fare con loro un bilancio di questo periodo di gestione societaria.

"Innanzitutto ringraziamo il presidente Dini per la fiducia che ci ha dato, affidandoci il timone di una società così prestigiosa, ma oggi per una serie di motivi, non ultimo le nostre professioni, non c’erano più i presupposti per continuare questo lavoro con l’entusiasmo che ci ha sempre contraddistinto, per cui dopo ampie riflessioni, abbiamo deciso di farci da parte, ma solo dopo aver gestito e concluso il delicato momento dei tesseramenti dei giocatori per la stagione 2021/22. Peraltro siamo certi di aver allestito compagini competitive in quasi tutte le categorie, soprattutto nei campionati regionali.

Ci auguriamo che il presidente sia soddisfatto anche del lavoro svolto in questi due anni dove, nonostante lo spettro della pandemia, siamo riusciti a centrare tutti gli obiettivi che ci eravamo posti, nell’ordine:

1) riconquistare immediatamente I regionali nella categoria Giovanissimi e lo abbiamo fatto nel 2019/20 stravincendo il campionato senza subire neppure una sconfitta;

2) abbiamo conseguito il titolo federale di Scuola Calcio Elite, che mancava da sempre alla società lidese

3)abbiamo ricostruito la categoria Juniores, dopo l’esodo dei ragazzi subiti nelle precedenti gestioni;

4) ciliegina sulla torta, l’aver siglato un accordo con l’AC Milan che ci ha fregiato dell’ambitissimo titolo di Centro Tecnico Federale, rendendo grande visibilità e soprattutto garantendo un percorso di ulteriore crescita tecnica per tutti i ns istruttori/allenatori che aumenterà la qualità dell’offerta dell’AC Lido, come in parte testimoniano già gli approdi di numerosi ns ragazzi nelle società professionistiche.

5) aver allestito una prima squadra che parteciperà al campionato di seconda categoria, peraltro che riteniamo di buon livello, composta tutta da ragazzi che giocano solo per passione, senza alcun rimborso spese.

Ci sia concesso di ringraziare tutti i nostri tecnici, allenatori, istruttori e preparatori per la competenza e dedizione con cui svolgono il loro incarico; ringraziamo l’inossidabile Mario Santini sempre presente in segreteria con l’infaticabile e disponibilissima SILVIA; un grazie anche all’amico Paolo Moretti che ha coordinato con professionalità la scuola calcio".

E per il futuro? "Ci prendiamo un anno sabbatico per ricaricare le pile e seguiremo le squadre del Lido che abbiamo allestito, ma senza la frenesia di dover rientrare immediatamente nel giro. Per ora godiamoci la ripresa dei campionati con l’augurio che questo maledetto Covid molli la presa e consenta ai nostri ragazzi di poter giocare liberamente".